È la figlia del sulfureo poeta inglese Lord Byron: dopo la debacle Jane e Christine de Pizan, l’illustratrice e autrice di Limoges di Claire Godriot, Anne Lauer, continua il tema delle donne dimenticate della storia con la scoperta di Ada Lovelace, la prima programmatrice di computer. Nel 19° secolo, il primo vero programma per computer fu prodotto su uno dei predecessori del computer.
Come molte donne, la storia ha dimenticato il suo nome : Ecco Lovelace. questo è Il matematico era la figlia del poeta sulfureo inglese Lord Byron. L’illustratrice Claire Goodriot è stata ispirata per il suo nuovo libro.
I suoi genitori divorziarono quando lei era molto giovane e sua madre voleva proteggerla da quel carattere, quindi spinse sua figlia verso la scienza in modo che non si dedicasse alla poesia e alla letteratura.
Claire Goodriot, illustratrice “Ada Lovelace, la visionaria”
Codice informatico co-inventato
Talentuosa in tutto, la ragazza alla fine si innamorò della matematica. All’ombra del famoso Charles Babbage, Ha collaborato a una delle più grandi invenzioni del XIX secoloe secolo : codice informatico. “Ada ha portato una certa poesia nella matematica. Aveva una visione che andava oltre la semplice tecnica. Ha scritto tutto e ha scritto i primi algoritmi.” Il fotografo sorrise.
Per questo nuovo album dedicato alle donne dimenticate, e Creata da Anne Lauer, l’illustratrice di limousine ha lavorato esclusivamente sul suo computer. Un tributo subliminale, forse, a questo pioniere del computer che rimane un modello anche oggi.
Ci sono i numeri, si sa che le ragazze sono più brave in matematica rispetto ai ragazzi alle elementari, medie e superiori… Dopo che se ne sono andate, non si permettono di continuare con matematica e scienze. Dai, ragazze, c’è posto, forza!
Per riportare in vita le loro eroine dimenticate, gli autori stanno preparando una “festa comica” su Calamity Jane.
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