venerdì, Novembre 22, 2024

Venerdì il leader di Hezbollah parlerà per la prima volta

Hezbollah, che ha elogiato Hamas per la sua azione mortale, non ha lanciato un attacco di terra nel nord di Israele. Le sue azioni si limitarono ad alcuni scontri a fuoco sul confine: la Linea Blu.

Hassan Nasrallah, segretario generale di Hezbollah dal 1992, parlerà venerdì alle 15 per la prima volta dal raid mortale di Hamas contro Israele il 7 ottobre, ha annunciato il movimento in un comunicato stampa diffuso domenica sera. Il suo discorso è piuttosto raro, rendendo ogni discorso ricco di eventi. Un video, pubblicato poche ore fa sui social, mostrava il leader di Hezbollah, di spalle, che camminava davanti al logo di Hezbollah.

Hezbollah, che ha elogiato Hamas per la sua azione mortale, non ha lanciato un attacco di terra nel nord di Israele. Le sue azioni si limitarono ad alcuni scontri a fuoco sul confine: la Linea Blu. “L’unica cosa che incoraggia Hezbollah a dar prova di moderazione è la situazione economica in Libano. Il Paese è calmo dal 2019 e spera che i soldi del Golfo ritornino successivamente Una svolta tra Arabia Saudita e Iran sponsorizzata dalla Cina . Oltre a sfruttare i giacimenti di gas Marina Militare E’ appena iniziato. Se Hezbollah provoca Israele, e Bene Portare la distruzione di una parte del paese, in un momento in cui il Libano ha speranze economiche, sarebbe accolto molto male», analizzato da Didier Leroy, ricercatore presso la Scuola Militare Reale del Belgio e presso l’Université Libre de Bruxelles (ULB) con Figaro .

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Naeem Qassem, il comandante in seconda del movimento, ha annunciato nel 2021 che le sue forze erano “Completamente preparatoIl suo arsenale comprenderà 130.000 proiettili, missili e proiettili, ma anche carri armati, droni, lanciatori… e quasi 100.000 uomini, secondo Hassan Nasrallah.L’esercito israeliano ha ordinato l’evacuazione di diversi villaggi nel nord del Paese, sulla costa libanese. confine. Si teme l’allargamento della portata del conflitto. E l’ingresso in guerra di Hezbollah, che è la fazione sostenuta dall’Iran e meglio armata e addestrata di Hamas. Una situazione del genere costringerebbe l’esercito israeliano a dividere le sue forze e monitorare i movimenti delle milizie filo-iraniane in Siria e Iraq che potrebbero aiutare Hezbollah.

Nel 2006, Israele è intervenuto nella Striscia di Gaza per liberare l’ostaggio franco-israeliano, Gilad Shalit, e per fermare l’invio di missili sul territorio israeliano. Hezbollah, 18 giorni dopo aver lanciato l’operazione Summer Rains, attacca una pattuglia dell’esercito israeliano al confine. In risposta, quest’ultimo lanciò la Guerra dei 33 giorni. L’Iran ha sostenuto il suo alleato Hezbollah con una grande quantità di munizioni e addestramento. Alla fine, l’esercito israeliano si ritirò e inflisse pesanti perdite al movimento islamico senza distruggerlo.

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