Le emicranie colpiscono il 15-20% della popolazione mondiale e i trattamenti attuali sono inefficaci in una persona su due con emicrania. Ecco perché un team francese del CNRS ha scoperto un nuovo trattamento che potrebbe rivelarsi efficace, agendo sui canali del potassio TREK. spiegazioni.
Come si “attacca” un’emicrania?
L’emicrania è una malattia neurologica causata da una combinazione di componenti ambientali, ormonali e genetiche. Può essere accompagnato da molti sintomi diversi come fotofobia, fonofobia, nausea e persino vomito. Oggi sappiamo che l’emicrania inizia con l’attivazione dei neuroni sensoriali nel ganglio del trigemino.
Il ganglio del trigemino, chiamato anche ganglio di Gasser o ganglio semilunare, è il ganglio del nervo trigemino e si trova alla base del cranio. Quest’ultimo è diviso in tre grandi rami: il nervo ottico, il mascellare e l’inferiore.
Quando i neuroni sensoriali e i nocicettori (recettori che trasmettono stimoli che generano dolore) sono sovraeccitati, c’è un rilascio di neuropeptidi: sostanza P e CGRP. Questi causeranno neuroinfiammazione localizzata e porteranno a emicranie. I trattamenti più efficaci attualmente proposti per combattere l’emicrania sono mirare a questi peptidi, in particolare il CGRP, per impedire loro di causare questa infiammazione.
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L’importanza dei canali TRIK nell’attivazione dell’emicrania
In uno studio del 2019, pubblicato su Neuron JournalIl team di Guillaume Sandoz ha scoperto che una mutazione in uno dei canali del potassio, chiamato TRESK, ha avuto come conseguenza l’inibizione dei canali TREK1 e TREK2. Questa azione eccita quindi i neuroni sensoriali e i recettori del dolore, determinando un fenotipo dell’emicrania.
Canali Trek: cosa sono?
I canali TREK sono canali appartenenti alla famiglia dei canali del potassio dei pori. Il canale è un gruppo di proteine fissate nella membrana di tutte le cellule che consentono il trasporto di molecole. Sono canali sensibili alla temperatura, alle sollecitazioni meccaniche e osmotiche. È stato dimostrato che i canali TREK svolgono un ruolo nella percezione del dolore. Si trovano ampiamente nel sistema nervoso e sono coinvolti nell’eccitazione dei neuroni sensoriali e dei recettori del dolore. Esistono tre tipi di canali TREK: TREK1, TREK2 e TRAAK.
Nel loro ultimo studio pubblicato su Recensione CellPress, questo stesso team ha deciso di indirizzare questi due canali TREK1 e TREK2 su modelli di topo. I risultati ottenuti mostrano che il fatto dell’inattivazione genetica dei canali TREK ha una conseguenza sulla patogenesi dell’emicrania. Al contrario, la somministrazione di un agonista, la molecola che consentirà l’attivazione di questi canali, si dimostra efficace quanto i migliori trattamenti attualmente in uso (anti-CGRP). Questo studio ha confermato che i canali TREK1 e TREK2 svolgono un ruolo centrale nella regolazione dell’eccitabilità dei neuroni sensoriali. Questi risultati preliminari in un modello murino suggeriscono che nei prossimi anni potrebbe essere immesso sul mercato un nuovo trattamento più efficace e con minori effetti collaterali rispetto a quelli attualmente utilizzati.