Un gruppo di “fantasmi” è stato scoperto nei genomi delle civiltà preispaniche

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Un gruppo di “fantasmi” è stato scoperto nei genomi delle civiltà preispaniche

Queste sono tutte le popolazioni che esistevano nell’America preispanica, che include ad esempio i Maya e gli Aztechi. Il periodo che qui ci interessa è compreso tra l’anno 900 e il 1100. È un periodo certo perché in questo periodo il nostro pianeta ha vissuto un episodio di riscaldamento globale… in questo continente si sono verificate gravi siccità.

Per capire come queste popolazioni sono state colpite, una collaborazione internazionale guidata dall’Università Nazionale Autonoma del Messico…. DNA recuperato da 37 individui preispanici, situati in Messico, in 8 siti in 4 diverse regioni geografiche. DNA nucleare e mitocondriale prelevato dai loro denti, ossa… Poi hanno confrontato il loro genoma con il genoma di altri individui del passato, ma anche esistenti.

I risultati, nonostante questi cambiamenti climatici, la popolazione è sopravvissuta abbastanza bene. Non c’è alcuna differenza genetica rilevabile, prima e dopo il disseccamento… e troviamo la filiazione con la popolazione attuale… ma identificano qualcos’altro: l’esistenza di una popolazione fantasma… una popolazione sconosciuta di cui non abbiamo ossa trovato ma ne vediamo tracce nel genoma.

Intervista a Flora Guy, Ricercatore presso il Centro nazionale per la ricerca scientifica presso il Laboratorio interdisciplinare di scienze digitali dell’Università Paris-Saclay. Coautore di questo studio pubblicato

Scienze.

LES MATINS DE CULTURE – ITW Flora Gay

1 minuto

Perché come: storia


3 min

Il segreto per fare la tintura azteca

Pigmento marrone, particolarmente usato in Codice BorboneÈ uno dei rari testimoni di questa civiltà. Si tratta di un documento illustrato contenente calendari divini e rappresentazioni di feste religiose… molto colorato ma fino ad ora non si sapeva come si ottenesse questa tintura bruna…

Per evidenziarlo, questi studiosi che hanno pubblicato in

Capitolo Science Journal Hanno fatto archeologia sperimentale: hanno cercato di riprodurre in laboratorio la ricetta del colorante per caratterizzarne le proprietà fisiche e chimiche.

Di conseguenza, il miglior candidato è Giustizia impressionante…. È anche chiamato caprifoglio messicano. Quando viene pressata, la pianta dà una sfumatura viola, ma viene preparata sotto forma di polvere che diventa marrone! Lucie Arberet, prima autrice di questo lavoro, spiega che sarebbe necessario testare altre piante endemiche… per vedere se gli Aztechi avevano a disposizione altre piante per realizzare questo colore.

Puoi trovare questi lavori su

Galleria fotografica che mette in risalto la ricerca di materiali antichi… La mostra si svolge in diverse tappe nella regione Ile-de-France e dura fino alla fine del mese.

Carbone 14, Rivista di Archeologia


29 minuti

Alla scoperta del letto di un fiume su Marte

Nel cratere Jezero che è stato rilevato per più di due anni. Sapevamo che c’era acqua… in passato in questo posto, ma secondo l’annuncio della NASA, questo delta non sfocerà in un lago, ma in un fiume che scorre.

Il Mars Orbiter della NASA ha catturato questo mosaico di Dubbed Hill "Supporto in pino".
Il rover su Marte della NASA ha catturato questo mosaico dalla collina soprannominata “Pinestand”.

Credito: NASA/JPL-Caltech/ASU/MSSS

Le nuove immagini del rover rivelano tracce profonde e curve… segni di un fiume profondo… e un indizio molto importante: grossi granelli di sedimenti e ghiaia… detriti imponenti che mostrano, secondo gli autori, che il flusso del fiume era particolarmente importante.

Rivista scientifica


5 minuti

metodo scientifico


58 minuti

Un antidoto al fungo più letale del mondo

Questa è l’amanita phalloides, più riservata del suo cugino, l’agarico di mosca, rossa con macchie bianche, ma più mortale… È responsabile di tutte le morti associate all’ingestione di funghi.

Grazie allo screening con le forbici molecolari CRIPSR-Cas9, uno studio pubblicato su

Comunicazioni sulla natura Svela un candidato antidoto: il verde indocianina…un prodotto di contrasto utilizzato nell’imaging medico…e quindi una molecola con il vantaggio di avere già le autorizzazioni alla commercializzazione.

Questo antidoto protegge dall’alfa-amanita, la molecola più tossica del fungo, inibendo uno dei suoi precursori…. I risultati finora ottenuti in vitro, in vitro e in vivo nei ratti…. Resta ora da capire l’esatto meccanismo molecolare di questo antidoto prima di prendere in considerazione i test sull’uomo.

READ  chercheuse et militante ⋅ Inserm, La science pour la santé

Grazie a Flora Jay e Lucy Arbert per le loro preziose spiegazioni.

Per più…

Uno studio sulla popolazione preispanica (Scienza, in inglese)

Studio della tintura azteca (rivista scientifica in classe)

Segreti della tintura azteca naturale (comunicato stampa, CNRS)

Mostra fotografica “Cultural Objects, Materials and Diversity” – l’ultima ricerca sui materiali antichi è presentata in 5 stazioni dell’Ile-de-France (CNRS)

Le immagini della missione Perseverance della NASA possono attestare l’esistenza di un selvaggio fiume marziano (NASA in inglese)

Studio sugli antidoti per Amanita phalloides (Comunicazioni sulla natura)

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