L’ambasciata francese ha raccomandato a tutti i cittadini francesi in Corea del Sud di contattare i propri parenti.
Il bilancio delle vittime continua a salire a seguito di una fuga precipitosa mortale nelle strade di Seoul (Corea del Sud), che ha ucciso almeno 153 persone a margine di una festa di Halloween. Tra le vittime è stato identificato un cittadino francese, citando il Quai d’Orsay di BFMTV. La stessa fonte ha affermato che altri due cittadini francesi sono rimasti feriti ma sono stati dimessi dall’ospedale.
“E’ con grande tristezza che apprendiamo della morte di un nostro connazionale durante la tragedia di Seoul”, ha risposto Quai d’Orsay in un comunicato stampa pubblicato a mezzogiorno. “Il Ministero per l’Europa e gli Affari Esteri, attraverso il suo Centro di crisi e supporto e la sua ambasciata a Seoul, è pienamente mobilitato per accompagnare e sostenere la famiglia del nostro connazionale”.
Ambasciata francese in Corea del Sud Da parte sua, ha raccomandato ai cittadini francesi presenti immediatamente “di contattare al più presto i loro parenti per rassicurarli”.
La Francia al tuo fianco
La notte si è trasformata in un incubo sabato a Itaewon, un quartiere di Seoul vicino a un’ex base militare statunitense nota per la sua atmosfera cosmopolita, i bar e tutti i tipi di locali per feste ambientati in un labirinto di vicoli stretti.
Circa 100.000 persone, secondo le stime dei media, hanno partecipato alla festa di Halloween, la prima a Seoul dall’inizio della pandemia di COVID-19.
Sabato sera, Emmanuel Macron ha espresso “un pensiero commovente per i residenti di Seoul e per tutto il popolo coreano”. “La Francia è dalla vostra parte”, ha aggiunto su Twitter il capo dello Stato, mentre il primo ministro Elizabeth Born ha espresso “una fortissima emozione”.