Un adolescente di 15 anni che stava nuotando nel fiume Aller, a Cournon d’Auvergne, è morto dopo essere stato trascinato sul fondo sabato, nel tardo pomeriggio. Il suo corpo è stato ritrovato dopo più di quattro ore di intensa ricerca.
Il fiume Aller ha mostrato ancora una volta il suo pericolo, nonostante in alcuni punti sembrasse calmo. Erano poco dopo le 17 di sabato al Cornon d’Auvergne quando un ragazzo di 15 anni, che stava nuotando lì con tre amici coetanei, è stato improvvisamente portato sul fondo e poi è scomparso, travolto dalla corrente. . Dopo lunghe ricerche, il suo corpo è stato ritrovato intorno alle 21:45 sul fondo del fiume.
Un adolescente di 17 anni è morto dopo essere annegato nello specchio d’acqua di Cournon-d’Auvergne.
Il dramma è avvenuto al campeggio Cornon, nell’area ricreativa dove si trova anche il lago. Il ragazzino non sapeva nuotare. Secondo le prime informazioni, uno dei suoi compagni che era accanto a lui in acqua ha tentato di spingerlo via. Ma anche lui non sapeva nuotare e rimase intrappolato anche lui nella corrente, senza poter fare nulla per salvarlo.
Una volta allertati, i vigili del fuoco hanno implementato un ampio sistema di ricerca.
Per trovare il giovane nuotatore. I sommozzatori dell’Sdis 63, supportati dall’unità cinofila, hanno setacciato tutte le sponde e le buche del fiume.
Inutilmente finché non hanno deciso di mettere il loro cane su una barca per esplorare il più da vicino possibile l’acqua e soprattutto gli odori che avrebbero potuto emanare. Il cane è stato taggato due volte in una zona che i sommozzatori hanno immediatamente perquisito. È così che hanno trovato il ragazzino, a circa quattro metri di profondità.
È stato implementato un importante sistema di ricerca.
Anche il Dragon 63, l’elicottero della sicurezza civile, è stato mobilitato e ha sorvolato più volte il fiume fino al ponte Dalit. Al sistema hanno partecipato anche due squadre mediche dello Smur 63 e agenti della polizia municipale e nazionale. Il sentiero che costeggia il fiume Aller presso il campeggio, molto affollato nei fine settimana estivi, ha dovuto essere chiuso fino alle 20:30. I tre compagni della vittima sono stati assistiti da Al-Sammar per il sostegno psicologico.
Dramma simile
Quasi un anno fa, il 15 agosto 2023, Cornon-Dauvernay era già segnata da una tragedia simile. Un giovane di 17 anni, che non sapeva nuotare, è annegato nelle acque vicine. Quest’anno la balneazione è vietata per carenza di bagnini.
Circa 25 vigili del fuoco in totale, provenienti dai centri di Cournon d’Auvergne, Clermont-Ferrand e Chamallier, al comando del capitano Lorraine, comandante del gruppo Olivier Corusco