Agenzia di stampa Francia , Inserito il 12 dicembre 2021 alle 12:19
Tre persone sono state uccise e altre sei sono disperse dopo che un’esplosione ha scosso diversi edifici nella città siciliana di Ravanosa, secondo un rapporto rivisto domenica dalle autorità locali.
Due donne sono state trovate vive sotto le macerie dai servizi di emergenza con l’aiuto di cani da rilevamento.
La sicurezza civile locale ha indicato sulla sua pagina Facebook che il bilancio delle vittime è stato di tre, non quattro, come precedentemente indicato.
I soccorritori ei loro cani da fiuto stanno ancora cercando le persone scomparse dopo questo disastro sabato sera (19:30 GMT) nel sud dell’isola italiana nel Mediterraneo.
Ma il loro compito è reso difficile dal cumulo di macerie, enorme secondo le immagini televisive, con intorno edifici carbonizzati e danneggiati.
Il numero di edifici crollati o danneggiati non è stato ancora determinato domenica mattina. Le prime segnalazioni si riferivano a un condominio, ma secondo il sito della Protezione civile regionale della Sicilia “sono quattro gli edifici coinvolti”.
Secondo i rapporti locali, ben 10 edifici sono stati danneggiati, un numero che l’AFP non ha potuto confermare.
I vigili del fuoco stavano passando in rassegna l’alta pila di cemento, dove si potevano vedere vari forni, condizionatori e altri elettrodomestici.
“E’ tutto molto difficile perché gli edifici sono crollati uno sopra l’altro e le macerie si sono intrecciate”, ha citato Giuseppe Merendino al quotidiano Giornale di Sicilia.
“Dobbiamo cercare spazi tra le rovine per recuperare i dispersi”, ha detto. “Ora, purtroppo, i cani non ci hanno dato ulteriori indicazioni e dobbiamo guardare in altro modo”.
Salvatore Cucina, capo della Protezione civile siciliana, ha detto che a 100 metri di distanza è stata avvertita una “grande scossa”.
La perdita di gas potrebbe essere la causa dell’incidente. “Forse il gas si è accumulato in una cavità. Questa sacca di gas può quindi trovare una causa accidentale: un’auto, un ascensore, un’applicazione elettrica”, ha detto Giuseppe Merendino a Rainews 24.
Poco dopo l’esplosione, il sindaco di Ravanosa, Carmelo D’Angelo, ha lanciato un appello su Facebook a “chiunque abbia ruspe e ruspe”. “È un disastro”, ha detto.
Il sindaco ha detto a Rainews24 che circa 50 persone sono state sfollate.
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