• Joe Biden riceverà martedì alla Casa Bianca i leader democratici e repubblicani del Congresso, sperando di stanziare 60 miliardi di dollari in aiuti all'Ucraina. Alla Camera dei Rappresentanti, l’ombra di Donald Trump, il candidato repubblicano più probabile alle elezioni di novembre, si oppone a questi aiuti e chiede innanzitutto un inasprimento della legislazione sull’immigrazione.
• Emmanuel Macron ieri ha invitato gli alleati dell'Ucraina riuniti a Parigi a “dare un inizio” per garantire la “sconfitta” della Russia, annunciando nuove misure per fornire più armi a Kiev e rifiutandosi di escludere l'opzione di inviare forze occidentali in futuro. . Questa conferenza, organizzata in tutta fretta dal presidente francese, alla presenza di altri ventisette paesi, arriva in un momento critico per l'Ucraina, che attende le armi occidentali necessarie alla sua sopravvivenza.
• Un attacco di droni attribuito a Kiev ha ucciso tre persone e ne ha ferite altre tre nella regione di confine russa di Belgorod, che viene regolarmente bombardata. Il governatore locale ha dichiarato tramite l'applicazione Telegram: “Tre civili sono stati uccisi”, aggiungendo che altri tre sono stati portati in ospedale dopo essere rimasti feriti nell'esplosione.
• Il presidente ucraino afferma di “non capire” come l'ex presidente Donald Trump possa essere “dalla parte” della Russia, in un'intervista alla CNN. Durante l'intervista trasmessa lunedì sera ha dichiarato: “Non capisco come Donald Trump possa stare con Putin. Questo è impensabile”. L’ex presidente repubblicano sta esortando i suoi sostenitori al Congresso a bloccare 60 miliardi di dollari in aiuti militari statunitensi a Kiev.
• Volodymyr Zelenskyj ha dichiarato lunedì in una conferenza stampa a Kiev che l'Ucraina ha ricevuto solo il 30% del milione di proiettili d'artiglieria promessi l'anno scorso dall'Unione Europea, poiché l'esercito di Kiev si trova in difficoltà sul fronte e soffre di carenza di munizioni.
• L'esercito ucraino ha annunciato il ritiro dal piccolo villaggio di Lastochkini, vicino alla città di Avdiivka, caduto più di una settimana fa, e le forze russe, da parte loro, ne hanno annunciato il sequestro. La presa di questa città industriale rappresenta la prima vera conquista territoriale per l’esercito russo dalla presa di Bakhmut nel maggio 2023.
• La polizia danese ha chiuso le indagini sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 nel Mar Baltico nel settembre 2022, ritenendo di “non avere le basi necessarie” per procedere in giudizio. Oltre alla Danimarca, altre due inchieste sono state aperte in Germania e Svezia. La procura svedese ha chiuso le indagini all'inizio di febbraio senza alcun procedimento giudiziario, mentre in Germania le indagini sono ancora in corso.
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