Giovedì il club della capitale ha confermato le sanzioni inflitte agli otto giocatori e dipendenti per il mancato rispetto delle istruzioni di non partire dopo la sconfitta contro il Pau. Il club ha inoltre confermato che “è avvenuto un alterco tra uno dei suoi giocatori e un membro dello staff tecnico del Pau”. Occorre affrontare una parte più complessa della questione…
Come se fosse pesante Sconfitta allo Stadio Pau (30-6) Del resto quello patito una settimana fa nel derby contro il Racing 92 (9-13) non bastava a creare un clima pesante, era necessario.Un’ulteriore questione sportiva viene evidenziata dai nostri compagni di squadra. Un caso confermato giovedì mattina dai leader parigini tramite un comunicato stampa. “Come rivelato oggi da alcuni media, lo Stade Française-Paris lo conferma dopo la partita Primi 14 Nella partita della divisione Pau contro lo Stade français-Paris, diversi giocatori e due membri dello staff hanno deciso in serata di uscire in città nonostante le istruzioni del dipartimento sportivo di rimanere in albergo. Il club conferma inoltre che si è verificato un litigio tra uno dei suoi giocatori e un membro dello staff del PAO. Dopo aver condotto un’indagine interna, il club ha deciso di punire i trasgressori applicando le misure disciplinari adeguate, come specificato nel regolamento interno della squadra”.
The Wild dovrà decidere all’inizio della prossima settimana
fine della storia ? ovviamente no. E per una buona ragione. Se questo turno di notte non autorizzato non fosse stato apprezzato internamente, avrebbe potuto essere gestito senza diventare una questione pubblica. D’altra parte, ciò che costituisce oggi un problema serio per l’amministrazione parigina è il comportamento di uno dei “ribelli”. Quest’ultimo, che sabato sera sarebbe stato colpito al volto “senza motivo” secondo alcuni testimoni da uno dei videoanalisti della sezione PAO, ora sa che il suo futuro è in aria tra le fila del il club parigino. Finora non è stata presa alcuna decisione definitiva. Sono in corso discussioni per valutare il grado di pena che gli verrà inflitto.
All’interno dell’amministrazione parigina alcuni si battono per il licenziamento per cattiva condotta grave, altri per una pena più leggera. Attualmente negli Stati Uniti, il proprietario principale Hans-Peter Wilde, che lo sapeva molto prima che venisse rivelato, vuole aspettare fino al suo arrivo a Parigi per consultarsi con tutte le parti coinvolte. l’uomo forte Stadio francese Domenica sarà nella capitale per la partita del Clásico contro lo Stade Toulouse. Non c’è dubbio che prenderà la sua decisione all’inizio della prossima settimana. Nel frattempo, lo stadio francese non poteva sognare uno scenario peggiore in preparazione alla partita contro i campioni di Francia in carica.