Sebbene l’attacco informatico alla Cassa per assegni familiari (CAF) del 13 febbraio non abbia avuto conseguenze per i beneficiari, la CAF li invita a cambiare la propria password. La campagna, che diventerà obbligatoria dall’8 marzo.
Ricordiamo che questo attacco è stato coordinato da un gruppo di hacker LulzSec, che ha rivendicato la responsabilità di aver violato fino a 600.000 account. A seguito di questo attacco informatico, la Cassa per assegni familiari ha adottato alcune misure di sicurezza e prevenzione al fine di rafforzare la legge sulla riservatezza.
D'ora in poi le password conterranno 10 caratteri, inclusa una lettera maiuscola e almeno un numero. Pertanto tutti i membri del CAF dovranno modificare la propria password secondo questa nuova procedura. Per farlo è sufficiente collegarsi al sito del Fondo assegni familiari, quindi accedere alla sezione “Il mio account”.
Per continuare la procedura, l'utente deve inserire il proprio numero di previdenza sociale e alcune informazioni personali, come la vecchia password, nome, data di nascita e numero di telefono. Dovrai quindi fare clic sulla casella Password dimenticata. L'utente riceverà poi sul proprio smartphone un codice per modificare la password.
I beneficiari del CAF hanno tempo fino all'8 marzo
Questa procedura di cambio password diventerà obbligatoria a partire dall'8 marzo. ” Il 22 febbraio, la CAF ha lanciato una campagna per incoraggiare i beneficiari a cambiare la propria password. A partire dall'8 marzo, la modifica della password diventerà obbligatoria per tutti gli utenti che non l'hanno ancora fatto, una volta effettuato l'accesso al proprio account. I beneficiari saranno supportati attraverso programmi educativi”. Possiamo leggere nel comunicato stampa emesso dalla CAF il 23 febbraio?
Nello stesso comunicato stampa, la CAF raccomandava di utilizzare una password diversa per ciascun sito web, al fine di ridurre il rischio di attacchi hacker. Consiglia inoltre di scegliere una password difficile da indovinare e di cambiarla abbastanza frequentemente. Allo stesso modo, la CAF consiglia vivamente ai beneficiari di non condividere la propria password con terze persone.
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