Credi nel soprannaturale? Comunque, questa è la domanda che ti farà ultima fermata, la nuova costruzione dello stato mutevole inglese (gli autori dei mezzi già Virginia) e pubblicato da Annapurna Interactive. Con protagonisti 3 personaggi principali, John, Meena e Donna, con vite apparentemente ordinate e ordinarie che vedranno strani eventi, il gioco è stato rilasciato il 22 luglio su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e Nintendo Switch. € 30. Nota che il gioco è disponibile su Xbox Game Pass.
Termini di prova: abbiamo giocato a Last Stop per circa 7 ore, sufficienti per arrivare alla fine della sua storia, e poi abbiamo provato i diversi finali offerti, tutti su Xbox Series X.
La vita è fatta di scelte
La tua avventura inizia con l’introduzione di ciascuno dei personaggi giocabili di questo titolo con allettanti promesse. Vous incarnez tantôt John, un quadragénaire papa célibataire qui peine à trouver une passion dans son travail et qui doit en plus s’occuper de sa jeune fille autonome, Meena Hugues, une quadragénaire également, très dure soné en oublie ‘ totale fils et son professeur de mari, et enfin Donna, une jeune lycéenne plus occupée à sortir dehors avec ses copains qu’à suivre ses cours ou s’occuper de la maisonet o vivente en sa’ Police Aid. la cornice ? La città di Londra ospiterà presto strani eventi che faranno sembrare l’aspetto del gioco zona crepuscolare tangibile.
Una delle caratteristiche di ultima fermataÈ che una volta incontrati i tuoi eroi, li troverai seduti in una metropolitana da cui puoi scegliere dove riprodurre scene a loro legate. Ogni personaggio ha 6 capitoli più un grande epilogo che li presenta contemporaneamente. Si noti che la storia procede gradualmente e si incastra così com’è, anche se un po’ più lenta per Mina, che secondo noi avrà un ruolo più importante alla fine dell’avventura.
Per non perdersi nelle vicende vissute dai protagonisti del romanzo, i fatti vengono rievocati prima che ogni ordine venga preso. Questa divisione e modus operandi ricorda chiaramente la serie TV e dobbiamo ammettere che funziona abbastanza bene perché ogni “episodio” di questa serie di videogiochi durerà tra i 15 e i 20 minuti, il che è sufficiente per aumentare un po’ il tempo libero per esempio. Da notare che la storia, quindi, dura poco meno di 7 ore con un epilogo più lungo rispetto al resto dell’avventura e tutto con più qualità.
Andiamo subito al sodo: un romanzo ultima fermata è il punto positivo della sua proposta. Vedremo più avanti che il lato tecnico sarà più triste ma dobbiamo ammettere che le storie raccontate nel gioco, ovviamente un po’ incoerenti tra loro, sono credibili e abbastanza interessanti da far venire voglia di continuare instancabilmente. Si tratta di un gioco narrativo dove in molte occasioni dovrai fare delle scelte, più o meno morali, più o meno importanti, ma con quote differenti della conversazione.
Purtroppo non contare su nessun replay, almeno sull’intero titolo. Infatti, per la maggior parte le scelte mostrate contengono solo una o due frasi diverse prima di riprendere definitivamente il filo del discorso già precalcolato. Questo è un aspetto leggermente pernicioso del gioco che sarebbe stato acquisito in profondità introducendo rami narrativi reali come in sottosopra in modo significativo. Non ci sarà mai un fallimento, nessuna parte della sceneggiatura e nemmeno la morte prematura di un personaggio.
Non, ultima fermata Guarda se stesso più che interpreta se stesso e focalizza tutta la sua attenzione sulle storie che accadono a questi tre personaggi. Alcuni lo troveranno un peccato e fortunatamente a questo punto il gioco sta andando bene, altrimenti è vero che potremmo trovarci di fronte a un disastro perché alcuni altri aspetti sono traballanti.
Il gameplay è quasi assente e traballante
Possiamo finalmente qualificarci ultima fermata Da un lungometraggio interattivo. Infatti, la maggior parte delle azioni che compirai come giocatore si accontenterà di una selezione di risposte nei dialoghi e di rafforzare il tuo personaggio nell’ambiente fino alla scena successiva. E ancora, anche a questo punto, ultima fermata Chiaramente non è nella sua zona di comfort.
Tra i problemi della fotocamera a volte cadono troppo lontano dall’azione, il che significa che non ci rendiamo nemmeno conto che sta a noi interagire o cambiamenti troppo drastici nell’angolo di visuale che fanno sì che il tuo personaggio lasci l’opposto di quello che stai guidando da ora in poi a volte diventa fastidioso soprattutto che il più delle volte Tutto questo non è necessariamente utile. In effetti, a volte la scena successiva inizia dopo 10 passi che il tuo personaggio compie. A questo si aggiungono i vicoli decorativi, inagibili, inagibili con i passanti (tutti senza volto) che scompaiono quando si incrociano (effetto buffo tra l’altro).
A volte ci saranno alcune attività diverse, come lanciare sassi alle cose o cancellare foto sul tuo telefono, quando non devi studiare le reazioni dei nostri intervistati per guardare i loro pensieri. Sì, pesante vi diciamo. Per fortuna tutto si prende molto facilmente in mano e quindi non si scontra con il percorso della storia che resta alla grande.
Tecnicamente, a volte è anche piuttosto debole. Con alcuni ritardi e un calo del frame rate in alcuni punti, ultima fermata Non lo percepisce. L’animazione facciale è rigorosa, anche l’animazione della corsa non ha molto successo e i bug di collisione non dovrebbero essere superati. Comunque terremo dei bei piani Design del personaggio Che non sarà per tutti i gusti. Al contrario, i tempi di caricamento sono molto brevi su Xbox Series X per un’esperienza più coinvolgente.
Tra i lati positivi, si noti che il doppiaggio originale preserva il set con interpretazioni di alta qualità da parte degli attori che forniscono le loro voci. Sfortunatamente, nota che ultima fermata Non ha voci francesi ma offre comunque traduzioni con (molto) rari errori di traduzione. La colonna sonora di Lyndon Holland presenta alcune melodie che si ripetono a seconda della situazione ma rimangono efficaci e abbastanza discrete da non disturbare il movimento.
“Fanatico di zombi da una vita. Praticante di web hardcore. Pensatore. Esperto di musica. Studioso di cultura pop impenitente.”