- Venerdì è un giorno di osservazione e di riposo per il XV francese, all’indomani della sofferta vittoria contro l’Uruguay nella seconda partita del girone dei Mondiali.
- Lo staff si incontrerà questo sabato per fare il punto sulle truppe e stabilire un piano di battaglia per le ultime due partite contro la Namibia giovedì prossimo e l’Italia il 6 ottobre.
- Il co-allenatore della vittoria Karim Kejel, responsabile dell’interpretazione tradizionale il giorno dopo la partita, ha riconosciuto che la dirigenza aveva spunti di riflessione dopo la copia confusa fornita dai sostituti regolari del Lille.
Al venerdì è seguita una giornata dedicata alla cura e al riposo per curare le ulcere ereditarie Forte opposizione uruguaiana In precedenza, i Blues si godranno l’ultima giornata intera al campo base di Ruil-Malmaison questo sabato prima di dirigersi a sud per tre settimane. È ad Aix-en-Provence che verranno costruite le prossime tappe dell’avventura.
Il piano di guerra si delinea fino all’Italia
Il personale si incontrerà questo sabato per esaminare lo stato delle truppe. Innanzitutto, va tutto bene in questa pagina. Ad eccezione di Julian Marchant, che continua a ricevere cure, la squadra rimane in condizioni di lavoro. Cyril Bale, che giovedì non era sul referto della partita, potrebbe candidarsi la prossima settimana.
Sulla base di queste informazioni gli allenatori pianificheranno l’intero programma fino all’ultima partita del girone contro l’Italia del 6 ottobre. Da domenica sera gli Azzurri soggiorneranno nel loro nuovo campo base ad Aix-en-Provence.
Lavorare dopo l’Uruguay
Supervisione di XV di Francia Come tutti noi, ha notato, non tutto è andato bene allo stadio Pierre-Mauroy. “Ci sono alcune cose da rivedere collettivamente”, ha ammesso il co-allenatore della vittoria di venerdì Kareem Kessel. Tutte le sezioni sono collegate, quindi dovresti avere una panoramica di questa partita. Diamo un’occhiata a come avremmo potuto usare meglio la palla e giocare alcuni tiri in modi diversi. L’obiettivo è mantenere lo slancio in questa Coppa del Mondo. » Questo sabato sarà dedicato all’analisi e al dibattito tra gli allenatori per definire quale XV partirà giovedì prossimo contro la Namibia.
Condizione terribile
Hai avuto l’impressione, Come i giocatori altrove, di smettere di giocare in Francia-Uruguay? Solo una statistica per dimostrarti che hai ragione: solo 24 minuti su 80 sono stati giocati in modo efficiente. Per una buona partita di rugby, di solito ne contiamo dai 35 ai 40. La suocera dovrebbe mettere da parte una discussione. Ti dirò domani pomeriggio all’aperitivo che stai un po’ esagerando quando parli di porridge da rugby.
Scena terribile
Come abbiamo detto giovedì sera, non segnare questa quarta meta potrebbe costare caro alla Francia, equivalente a un punto bonus in attacco. Veramente? Infatti.
Una scena che lascia impassibile Karim Kejel: “Abbiamo due vittorie… prima di parlare dell’Italia dobbiamo rispettare il prossimo avversario. Queste squadre [la Namibie, comme avant elle l’Uruguay] Forte, duraturo. Cerchiamo di vincere le partite. Anche da un punto di vista ci va bene, e ovviamente ci aspettiamo di meglio. Comunque vada, la partita contro l’Italia sarà decisiva e tutte dovrebbero qualificarsi ai quarti di finale. »
Lo spettacolo di oggi
I Blues non avranno incontri con i media questo sabato. Giornata di isolamento al Rueil-Malmaison, riunione dello staff e poi allenamento allo Stadio Parc.
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