Diverse decine di persone, tra cui tre cittadini francesi, sono state arrestate a Napoli, dove in un appartamento controllato da un clan mafioso si trovava una tipografia.
Lunedì la polizia italiana ha annunciato di aver sgominato una rete di falsari a Napoli (sud) che esportava banconote false in Francia, Spagna e Grecia e di aver arrestato diverse decine di persone, tra cui tre cittadini francesi. La squadra ha preparato ca “Un totale di sei milioni di euro” Sulle banconote da 20, 50 e 100 euro è stato diramato un comunicato stampa al termine dell'indagine.
Durante l'intervento della polizia sul luogo del gruppo, sono stati sequestrati circa 200.000 euro in banconote false e, secondo la stessa fonte, sono state arrestate sette persone, tra cui tre acquirenti francesi che avevano ricevuto euro falsi ed erano pronti a restituirli in Francia.
Hanno pagato un clan mafioso
La rete ha pagato per lavorare sulla sicurezza della contraffazione in un appartamento situato in una zona sotto il controllo di un clan mafioso a Napoli, dove aveva sede la rete e per stampare banconote false. Quest'ultimo operava come una normale attività commerciale, aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00 e alle 13:00 la domenica, si legge nel comunicato stampa.
Gli acquirenti di banconote false potevano scegliere, tra l'altro, la qualità della falsificazione. Sono state invitate banconote da 50 euro “Maradona”Prende il nome da Diego Maradona, la stella argentina che ha giocato per il Napoli, o “pelle”, dal nome della stella del calcio brasiliano. Nell'ambito di questa indagine il tribunale di Napoli ha emesso 63 mandati di arresto, alcuni ai quali è stato imposto il carcere e altri gli arresti domiciliari.
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