Olaf Scholz esorta gli europei a unirsi per mantenere il sostegno all’Ucraina
Lunedì il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha invitato i suoi partner europei a inviare… ” Messaggio “ I 27 Stati membri devono discutere del proseguimento degli aiuti militari e finanziari e dei negoziati per l’adesione del paese all’Unione europea.
Supporto militare all’Ucraina “Ci vuole davvero uno sforzo congiunto.”Schulz ha fatto l’annuncio durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro olandese Mark Rutte. “E se mandiamo questo messaggio dall’Europa (…)Si tratta anche di un messaggio al presidente russo, il quale spera chiaramente che la volontà dei nostri due paesi di fare ciò che è necessario sia presente e formulata [leur] supporta [à l’Ukraine] svanisce”Ha aggiunto. “Sarebbe un messaggio importante se gli dicessimo di non fare affidamento su di esso”.Egli ha detto.
Il Cancelliere tedesco sottolinea l’unità europea mentre i ministri degli Esteri dell’Unione europea si incontrano a Bruxelles per decidere se continuare il sostegno militare e finanziario all’Ucraina e se avviare i negoziati per l’adesione all’Unione europea con questo paese, che è in guerra con la Russia. Su questi due temi, l’Ungheria guidata da Viktor Orbán ha minacciato di bloccare tutto, ritenendo che l’Unione Europea debba prima trovare un accordo. “dibattito strategico” Per quanto riguarda il futuro delle sue relazioni con l’Ucraina prima di ogni nuovo riavvicinamento.
Da parte sua, il primo ministro olandese, il cui partito di centrodestra VVD è stato sconfitto alle elezioni legislative di fine novembre dal partito di estrema destra di Geert Wilders, ha scommesso sul mantenimento del sostegno del suo Paese all’Ucraina. Tra le misure incluse nel suo programma, Wilders prevede di bloccare le spedizioni di armi all’Ucraina. “Ne sono convinto, nonostante la sconfitta [aux dernières élections]“Avremo una maggioranza filo-europea e contraria all’uscita in Parlamento che garantirà la nostra capacità di continuare a sostenere finanziariamente l’Ucraina, nonché di espandere l’Europa per includere l’Ucraina”.– annunciò il signor Rutte.