sabato, Novembre 23, 2024

Scienze. I volontari rimasero lì per due mesi per condurre ricerche spaziali

Trascorrere due mesi sdraiati per aiutare nella ricerca spaziale: i volontari hanno accettato di restare a letto sotto osservazione a Tolosa, per ricreare la gravità zero e contribuire così a migliorare le condizioni di vita degli astronauti durante le loro missioni.

par Scrivere con AFP
09:40 | Aggiornato alle 09:48

“All’inizio ci vediamo dimagrire di giorno in giorno”, sorride Matthew, uno dei dodici uomini selezionati per questo esperimento e per portare avanti la ricerca spaziale… stando sdraiati. Un esperimento in corso presso la Clinic Medes, una struttura sanitaria del Centro nazionale di studi spaziali (CNES), a Tolosa.

“Non vediamo davvero l’ora di andare sulla Luna e su Marte, non è più una fantasia e comporta da due a tre anni di voli a lunga distanza”, spiega Audrey Bergwijnen, del Centro nazionale per la ricerca scientifica (CNRS). Per l’esperimento, il letto di questi volontari, scelti tra 3.000 candidati, rimane inclinato per 60 giorni con un angolo di -6 gradi, che è il modo migliore per riprodurre gli effetti dell’assenza di gravità vissuta dagli astronauti durante la loro permanenza nello spazio.

Esperienza retribuita 18.000 euro

Quindi tutto è stato organizzato con l’obiettivo di permettere a 12 pazienti ricoverati di rimanere a letto: quasi un centinaio di persone si sono mobilitate per monitorarli per tutta la durata dello studio. Per confrontare lo sviluppo dell’organismo in funzione dell’esercizio fisico, i volontari sono divisi in tre gruppi: uno esegue 30 minuti di bicicletta reclinata al giorno, l’altro non svolge alcuna attività fisica, mentre il terzo gruppo deve pedalare mentre è in la bicicletta. Una centrifuga umana in movimento.

READ  L'OMS se penche sur une hépatite d'origine inconnue chez des enfants

“L’idea è vedere se la gravità artificiale creata dalle centrifughe durante la rotazione migliora gli effetti dell’esercizio fisico della bicicletta”, specifica Marie-Pierre Barilly, responsabile della clinica spaziale commissionata per lo studio dal CNES e dall’Agenzia spaziale europea (ESA ).

Se i risultati saranno conclusivi, questa gravità artificiale potrebbe essere ricreata su voli a lunga distanza nello spazio, una volta risolte le limitazioni tecniche.

Leggi anche

Perché Thomas Pesquet era su una sedia a rotelle quando ha lasciato la capsula?

Perché Thomas Pesquet soffre di “mal di terra”

Quanto alle cavie, la loro pazienza paga 18.000 euro per la durata totale dell’esperimento scientifico.

Per loro l’esperimento si concluderà con un accompagnamento al ritorno alla vita normale ai primi di luglio, mentre altri 12 volontari saranno sottoposti alle stesse condizioni di vita nel 2024.

Ultime notizie
Notizie correlate