Nell’ambito dei nostri corsi in Master 1 Comunicazione e Cultura Scientifica e Tecnica, la nostra missione era quella di coprire fantascientifico In Isère per gruppo secondo 4 assi.
Il nostro team composto da Chloe Ituati, Stephane Romanen, Aniel Gatto e Noe Bastard ha lavorato sul tema “Scienza e giochi”. Molti eventi divertenti sono offerti a Grenoble per scoprire la scienza divertendosi. Questi eventi hanno permesso di coinvolgere il pubblico in modo divertente e presentare così un’animazione scientifica molto esilarante. Ecco gli eventi che abbiamo scelto di coprire:
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“Serata cooperativa” dove Marie Tribert e Stefan Beck hanno parlato dell’evoluzione attorno al gioco “Spur”; -
Trovare la variabile mancante e altri “Floralpina” au Piazza della Scienza; -
“equilibrio”successivamente abolito; -
“rischio“un gioco online sulla valutazione dei rischi naturali su scala territoriale; -
“Spunta climatica”un gioco collaborativo sul cambiamento climatico e le sue conseguenze; -
“Caccia alla volpe”instradamento da corsa basato sull’uso di ricetrasmettitori; - un “Serata di gioco” A EVE, per scoprire tanti giochi da tavolo su argomenti scientifici.
Inoltre, per illustrare gli eventi trattati, abbiamo voluto evidenziare un punto di vista Piazza Massimiliano, Coordinatore del Festival della Scienza di Isere. Ecco perché abbiamo creato un file un’intervistaper la radio RCF Iseredove ha potuto rispondere alle nostre domande sul posto della scienza aperta in questo grande evento di cultura scientifica in Francia.
Abbiamo suddiviso il lavoro secondo i nostri orari e desideri, per poter coprire tutti gli eventi di cui sopra e coinvolgere tutti i membri del gruppo nei vari formati scelti: tweet, storie, post di Instagram, video, articoli e interviste.
Siamo stati in grado di onorare il programma che ci eravamo prefissati pur rimanendo flessibili nei nostri diversi formati, a seconda del tipo di evento. Pubblicando un tweet invece di un argomento su Sam ha detto di suonare.Noi, per esempio, eravamo più in sintonia con la portata dell’evento.
Naturalmente, abbiamo avuto alcune difficoltà, in particolare per quanto riguarda la comunicazione iniziale con manager e stakeholder, a causa del breve lasso di tempo concessoci per la sincronizzazione. Fortunatamente, le persone che abbiamo intervistato sono state per lo più molto aperte sul nostro progetto e hanno potuto scambiare facilmente senza dover necessariamente dare preavviso della nostra presenza. Erano anche ben consapevoli dei cambiamenti nelle date e nei formati di pubblicazione in base alle nostre impressioni sul campo.
I nostri formati video ci hanno portato a confrontarci con apparecchiature audiovisive e gadget su cui spesso non avevamo formazione. Tuttavia, è stato importante provarlo perché questi strumenti ci saranno utili per il resto del nostro viaggio. Spostamento inaspettato dell’evento “equilibrio” È stato formativo perché ci siamo resi conto di quanto sia difficile gestire un evento del genere fantascientifico. Infine, abbiamo potuto comprendere l’importanza dei diritti d’immagine nell’ambiente pubblico: non aspettandoci questo elemento, abbiamo preferito scatti senza volto (di mani, oggetti, persone di spalle, ecc.) senza il tacito consenso verbale delle persone.
I nostri preferiti:
zero : Il gioco notturno organizzato da apriscatoleDall’Università di Grenoble le Alpi ci hanno permesso di andare di tavola in tavola scoprendo giochi che altrimenti non avremmo conosciuto. Enigmi futuristici, un gioco di 7 famiglie intorno all’informatica o alle associazioni di temi di ricerca con argomenti quotidiani in matematica: questa serata ha permesso a tutti di comprendere temi scientifici legati alla quotidianità, ma anche di approfondire discipline meno conosciute.
Stefano : Ricezione mascottea Serata in modalità cooperativa È stato molto bello, i responsabili della serata sono stati gentilissimi e ci hanno messo subito a nostro agio. Spur è un gioco che io e Chloe conoscevamo e ci ha aiutato a capire meglio come si è evoluto il gioco. Alla fine è stata posta una domanda agli spettatori presenti in sala: con un fumetto win-win, questo permette di chiudere creando un’interazione finale con il pubblico.
renale: squadra di gioco “Floralpina” Si trattava di un giovane funzionario pubblico e co-creatore del gioco, molto sorridente con un forte dinamismo di gioco. Questo gioco da tavolo cooperativo ha una svolta e una svolta, e non è “troppo facile”. Ci sono diverse versioni a seconda di quanto tempo vuoi dedicarci.
Neu : Mi è piaciuto scoprire il gioco Ticchettio climatico Consigliato durante l’evento “Sabato per giocare”. Ho scoperto che questo gioco cattura notevolmente la complessità dei problemi climatici pur essendo appropriato per un pubblico più giovane. Sebbene non fosse il pubblico previsto per l’evento, siamo stati accolti calorosamente dal team di Gabriel Perry Media Library e siamo stati invitati a partecipare.
Articolo scritto da Chloé Ituati, Stéphane Romanen, Anael Gatto e Noe Bastard nell’ambito dell’insegnamento “Tecnologie digitali, strategie e mediazione” sotto la supervisione di Laura Schlinker, nell’ambito del Master in Comunicazione e Cultura Scientifica e Tecnica dell’Università di Grenoble Alpes.
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