La gerarchia globale è instabile e incerta. All’inizio dell’ultimo Grande Slam della stagione, è in discussione il numero uno del mondo Daniil Medvedev. Di Rafael Nadal, è chiaramente un grande candidato per finire l’anno al vertice della catena alimentare, ma anche da un gruppo di contendenti che sperano di diventare re incoronandosi agli US Open. Ecco l’elenco e le argomentazioni di tutti i candidati.
Casper Rudd, Stefanos Tsitsipas, Rafael Nadal, Daniel Medvedev e Carlos Alcaraz: cinque uomini per il numero uno del mondo
Credito: Marko Popovic
US Open
Swiatek alla ricerca di un secondo vento
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Daniel Medvedev
- Classifica attuale: 1°
- Punto di partenza degli US Open: 4.885 punti
- Numero di titoli dopo gli US Open 2021: 1 (Los Cabos)
Difensore campione sotto pressione. Riassumiamo così la posizione di Daniil Medvedev, vincitore nel 2021 e al vertice della gerarchia globale da giugno 2022, dopo una brevissima pausa di inizio stagione. Quando inizierà a difendere la sua corona a New York, il russo avrà perso il suo posto numero uno al mondo a favore di Rafael Nadal. Lo spagnolo è chiaramente il suo principale avversario se vuole mantenere il suo posto.
Per questo, la soluzione: vincere il campionato se non vuole dipendere dai risultati dello spagnolo. Ma, ascoltandolo, Medvedev ha già colto la possibilità di perdere il suo posto, soprattutto alla luce della stagione 2022, iniziata con grande delusione nella finale di Melbourne, e che al momento ha coronato solo il titolo ATP 250 Los Cabos.
Nadal e Medvedev fanno le loro gamme in Flushing
Rafael Nadal
- Classifica attuale: 3°
- Punti di partenza degli US Open: 5.630 punti
- Numero di titoli dagli US Open 2021: 4 di cui 2 major (Melbourne, Australian Open, Acapulco, Roland Garros)
È il vero boss nel 2022. Rafael Nadal ha vinto i primi due tornei del Grande Slam della stagione, esibendosi costantemente quando è stato fisicamente in grado di presentarsi in campo, e si sta avvicinando agli US Open come candidato logico per un quinto titolo in Risciacquo. Ma anche chiudere l’anno al vertice della catena alimentare per la sesta volta in carriera (7 per Djokovic, 5 per Federer).
“Nadal è il favorito per finire la stagione come il numero uno del mondo. Sarei sorpreso se il numero uno del mondo non finisse‘, fino a quando non ci ha detto John McEnroe. Un motivo c’è: davanti a Nadal Street. Assente agli US Open 2021, non difende nessun punto, e quindi inizierà a gareggiare nella scarpa numero uno del mondo virtuale, davanti ad Alexander Zverev chi sarà assente.
Per Nadal l’affare è semplice: è l’unico che mette nelle sue mani il proprio destino. La qualificazione in finale (1.200 punti) impedirà a tutti i rivali, tranne Medvedev, di sperare di conquistare il trono. Di tutti i corteggiatori, è il migliore. Forse anche il più sorprendente. “La lotta per la posizione numero 1 al mondo? Per me è un’epoca passata, purtroppo.‘, avanzato lo scorso febbraio. Non molto, finalmente…
“Quando Djokovic non c’è, Nadal è il favorito”.
Carlos Alcaraz
- Classifica attuale: 4°
- Punti di partenza degli US Open: 4.740 punti
- Titoli dagli US Open 2021: 5 (Next Generation ATP, Rio, Miami, Barcelona, Madrid)
Torna dove tutto ha accelerato. L’anno scorso Flushing Meadows è caduto con i tacchi alti da Carlos Alcaraz, fermandosi nel trimestre a causa di un infortunio. Da allora, il giovane prodigio è cresciuto così tanto da essere naturalmente citato tra i favoriti del Roland-Garros. Il suo inizio nel 2022 è stato eccezionale, ma dalla sua eliminazione da Porte d’Auteuil ha riacquistato i suoi standard più in linea con la sua giovane età.
Più prevedibile e meno sorprendente per i suoi avversari, Alcaraz deve ancora fare un passo avanti per poter prendere il potere, appunto, sul ring. Anche lui dovrebbe almeno raggiungere la finale, si spera, magari battendo Rafael Nadal in semifinale al tavolo degli US Open. Per lui, la vera sfida sta altrove durante questo US Open: dimostrare che la sua crisi di crescita naturale è già alle sue spalle.
“Con Alcaraz non sappiamo se sarà abbastanza costante fino a fine stagionestima Mats Wellander, consulente di Eurosport. Ha fatto una grande stagione sulla terra battuta ma ultimamente non è stato allo stesso livello. Forse questo è stato l’inizio di mesi complicati per lui…Se il numero uno del mondo finisse il 13 settembre, la sorpresa sarebbe grande. E l’evento è enorme: diventerà il giocatore più giovane del mondo da Lleyton Hewitt nel novembre 2001.
Più di 3 ore di lotta e Nouri ha avuto l’ultima parola: un riassunto della sua vittoria sull’Alcaraz
Stefanos Tsitsipas
- Classifica attuale: Quinto
- Punti di partenza degli US Open: 4.845 punti
- Titoli dagli US Open 2021: 2 (Monte Carlo e Maiorca)
Paradosso: Stefanos Tsitsipas. Mentre il suo 2022 è ancora ben al di sotto delle aspettative al momento, il greco può ancora finire in cima alla gerarchia globale. Il suo grande vantaggio è stato che quest’anno ha giocato molto più di tutti i suoi concorrenti con circa 62 partite sul cronometro davanti a Flushing Meadows (74% delle vittorie).
Un deludente US Open dell’anno scorso (che è stato eliminato al terzo turno da Alcaraz) gli ha offerto un’occasione d’oro per saltare nella classifica mondiale. Per lui, lo stesso bisogno degli altri se vuole credere nella prima posizione mondiale: almeno l’obiettivo finale. La sua forma attuale, con la sua desinenza in Cincinnati in particolare, lo colloca tra gli outsider.
Per coloro che individuano spesso le classifiche ATP, la posizione n. 1 al mondo sembra comunque un obiettivo di fascia media. “La classifica c’è per un motivoPresentato nel 2021. È importante. Penso che il prossimo grande passo per me sarà il numero uno al mondo che spero di ottenere un giorno.Quindi, potrebbe finalmente dover fare il passo che gli è mancato in un Grande Slam: vincere il campionato.
Grande resa dei conti: Tsitsipas – Riepilogo Medvedev
Via Casper
- Classifica attuale: 7°
- Punti di partenza degli US Open: 4.695 punti
- Titoli dagli US Open 2021: 3 (Ginevra, Gstaad, Buenos Aires)
Indubbiamente, sarà la sorpresa più grande di quest’anno. Un ottimo tennista potrebbe essere Casper Rudd che è riuscito ad ampliare il suo piatto fino al punto di brillare sul cemento (la finale di Miami), non è mai stato programmato per essere il numero uno del mondo a differenza di tutti i nomi sopra citati. Ma il suo anno 2022 lo ha reso uno dei pretendenti al trono nonostante tutto.
Uscito al secondo turno l’anno scorso, il norvegese ha l’opportunità di sferrare un colpo per diventare il primo norvegese classificato al mondo nella storia. Ma il compito di arrivarci sarà… difficile. Sarà necessario, anche per lui, arrivare almeno in finale e sperare nei primi errori degli avversari. Non probabile ma non impossibile…
Tutti gli scenari possibili (spiegazioni in inglese)
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