La scena si svolge al Congresso degli Stati Uniti, a Capitol Hill, martedì 5 dicembre. I tre presidenti di Università prestigiose L’Università della Pennsylvania, Harvard e il Massachusetts Institute of Technology, i primi due dei quali fanno parte delle istituzioni accademiche d’élite della Ivy League, sono stati interrogati dalla deputata repubblicana Elise Stefanik sulla rabbia anticoloniale e antisemita che si diffonde nei campus americani, mettendo in pericolo gli studenti ebrei.« Chiedere lo sterminio degli ebrei è una forma di molestia? (Verso gli studenti ebrei del campus, ndr) Chi viola il codice di condotta della tua università, sì o no ? », chiede un funzionario eletto dello Stato di New York.

Vuoi dire che per parlare di molestie sarebbe necessario commettere un genocidio, e questo è inaccettabile!

Elise Stefanik, repubblicana

Sorprendentemente, i tre presidenti, che si sono attenuti a un’interpretazione rigorosa della “libertà di espressione”, risponderebbero evasivamente che “dipende dal contesto”. ” Se sono mirati, gravi e diffusi, possono costituire molestie, mentre se le parole si trasformano in azioni, possono costituire molestie “…