Questo pomeriggio le autorità hanno diffuso i dati sull’inquinamento del territorio per il periodo dal 6 al 12 settembre 2021. Dal 22 settembre, la Guadalupa vedrà una diminuzione del contenimento.
Nella conferenza stampa del 15 settembre, il governatore provinciale, direttore dell’agenzia sanitaria regionale e preside dell’Accademia della Guadalupa ha valutato la situazione sanitaria.
Numeri
Numeri della settimana 36:
Tra il 6 e il 12 settembre 2021 si sono verificati 804 casi di inquinamento in Guadalupa.
Tasso positivo 6.9.
Ci sono stati 108 nuovi ricoveri e 30 persone sono state ricoverate in terapia intensiva per COVID.
56 pazienti sono morti alla settimana 36 negli istituti della Guadalupa. Cioè 26 donne e 30 uomini, il più giovane di 35 anni e il più anziano di 92 anni. La media è di 72 anni. Quasi la metà dei decessi è avvenuta in terapia intensiva. Finora, questi dati non tengono conto dei decessi avvenuti nelle città.
L’incidenza è in diminuzione, alla settimana 33 l’incidenza è di 213,3 / 100.000 abitanti.
Sono stati identificati due gruppi, di cui uno in un istituto sano.
Vaccinazione
A partire da martedì 14 settembre: 201.607 iniezioni cumulative alla settimana 36 in Guadalupa rispetto a 190.445 alla settimana 35.
Tasso di copertura vaccinale (almeno un’iniezione) per i maggiori di 18 anni:
– Guadalupa: 41,32%
San Martino: 44,30%
– Saint Barth: 76,84%
5.179 adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni hanno ricevuto le prime iniezioni e 835 hanno ricevuto la seconda iniezione finora in Guadalupa. Il tasso di copertura vaccinale per i minori di 18 anni è del 14,76%.
Obbligo di vaccinazione per gli operatori sanitari
Dopo l’entrata in vigore dell’obbligo di vaccinazione, Valerie Dinnox ha annunciato che la fase di monitoraggio delle vaccinazioni degli operatori sanitari sarebbe stata avviata fino alla fine dell’emergenza in Guadalupa.
Evoluzione delle misure di frenata
Il governatore Alexander Rochat ha annunciato che lo smantellamento previsto per il 19 settembre avverrà in tre fasi basate sullo sviluppo di tre criteri: tassi di infezione, tassi di positività e pressione ospedaliera:
Fase I: sulla base di tasso di infezione della popolazione inferiore a 200/100.000 ore, tasso di positività inferiore a 10 e pressione ospedaliera pari al 150% della capacità ospedaliera. Questa fase sarà teoricamente realizzabile a metà della prossima settimana.
La seconda fase corrisponderà all’inizio della decomposizione, con un tasso di incidenza inferiore a 75/100.000 ore della popolazione, un tasso di positività inferiore a 5 e una pressione ospedaliera corrispondente al 100% della capacità ospedaliera. Questa fase sarà teoricamente realizzabile all’inizio di ottobre
La terza fase corrisponderà al pieno avvio delle attività con un tasso di incidenza inferiore a 50/100.000 residenti, un tasso di positività inferiore a 5 e una pressione ospedaliera corrispondente al livello 2 del piano Orsan. Questa fase sarà teoricamente realizzabile a metà ottobre
Ha inoltre chiarito che a partire dal 22 settembre
Il coprifuoco sarà posticipato alle otto di sera.
Il limite di percorrenza è di 10 km invece di 5 km
Spiagge aperte mattina e pomeriggio
Le attività non essenziali potranno riaprire
– Alcune attività sono soggette alla tessera sanitaria (palestre, musei, ristoranti, parchi divertimento, cinema, zoo)
Le gare ciclistiche possono svolgersi a porte chiuse
Prima dell’aggiornamento del 29 settembre, si terranno nuovi incontri con i comuni e gli operatori sociali per andare avanti con nuove fasi di allentamento delle restrizioni.