Questo martedì mattina, a poche ore dall’inizio dell’ultima giornata della fase a gironi delle competizioni europee, è difficile sapere se venerdì la Coppa per club di Francia sarà mezza vuota o mezza piena. Da un punto di vista strettamente matematico, che è molto importante dato che il coefficiente della UEFA, la capitale del campionato francese, è regolato in questo modo, le squadre francesi hanno senza dubbio fatto la parte più difficile.
In classifica, infatti, la Francia (58.831 punti) è ancora dietro all’Olanda (59.300), che occupa l’ambito quinto posto con quattro biglietti (tre diretti, uno tramite terzo turno preliminare) per l’edizione 2024-2025 della Champions. Lega. Ma in pratica è in prima linea.
Cinque club francesi giocheranno sicuramente la Coppa dei Campioni in primavera… ma quale?
In realtà, questo strano trucchetto è legato al fatto che cinque punti aggiuntivi sono già stati assegnati al PSV Eindhoven, che si è assicurato la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League. Anche Marsiglia e Rennes, prime nel girone di Europa League, basteranno un pareggio giovedì per beneficiare.
Ricordiamo che ecco come vengono assegnati i punti per i coefficienti UEFA:
– Qualsiasi vittoria della fase a gironi (C1, C3, C4): 2 punti
– Qualsiasi vittoria durante le partite di qualificazione e di qualificazione (C1, C3, C4): un punto
– Eventuale pareggio della fase a gironi (C1, C3, C4): un punto
– Eventuali pareggi durante le partite di qualificazione e di qualificazione (C1, C3, C4): 0,5 punti
– Bonus per la partecipazione alla fase a gironi (C1, C3): 4 punti
– Premio per la partecipazione agli ottavi di finale (C1): 4 punti
– Capogruppo (C3): 4 punti
– Il secondo gruppo (C3): 2 punti
– Capogruppo (C4): 2 punti
– Il secondo gruppo (C4): 1 punto
– Ad ogni turno le squadre arrivate agli ottavi (C1, C3, C4): un punto
Il totale viene poi diviso per il numero di club dell’associazione che hanno partecipato alle competizioni europee.
A parte il Lens, che deve ancora assicurarsi il terzo posto nel girone di Champions League contro il Siviglia – per farlo basta un pareggio – tutte le squadre francesi (Paris Saint-Germain in C1, Marsiglia, Tolosa, Rennes in C3 e Lille in C4) hanno garantito un futuro europeo.
Il paradosso del Paris Saint-Germain
Ma devono ancora sfuggire ai blocchi stradali, per quanto possibile. In caso di una brutta settimana europea, la Ligue 1 potrebbe ritrovarsi con… cinque squadre ai sedicesimi di Europa League, e il rischio di un crollo massiccio il prossimo febbraio. L’entusiasmo del Lens e la vittoria di una notte sull’Arsenal, gli esplosivi incontri europei del Marsiglia o addirittura il successo del Tolosa contro il Liverpool meritano senza dubbio molto di meglio.
Questo chiaramente non è auspicabile – mentre Marsiglia e Rennes godono di agevolazioni per un biglietto diretto per gli ottavi di finale di Europa League – perché ciò significa che la Lega francese non avrà una rappresentante agli ottavi di Champions League. . Che sarebbe il primo dopo 21 anni, l’era del vecchio formato C1. Questo direbbe molto sullo stato di salute del torneo.
Sarà un disastro soprattutto per il Paris Saint-Germain, che non conosceva simili delusioni da quando era sotto la bandiera del Qatar, anche se il suo progetto sportivo sembrava chiaro e ben costruito. A Dortmund i campioni di Francia possono qualificarsi se arrivano primi nel girone più difficile della fase a gironi, oppure arrivare terzi e passare alle qualificazioni all’Europa League. Una divertente ironia, come la Settimana Europea che incombe per i club francesi.
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