L’AS Roma ha battuto domenica l’Empoli fanalino di coda (7-0) nella prima partita del campionato italiano, compreso il primo gol di Romelu Lukaku con i nuovi colori.
Dopo due sconfitte e un pareggio, la Roma si ritrova davanti al pubblico di casa e bastano due minuti a Sebastian Valukiewicz per aprire le marcature con un rigore trasformato da Paulo Dybala dopo un tiro al volo.
Renato Sanchez, che ha lasciato il Paris SG in prestito, ha preso un cross di Rasmus Christensen e ha raddoppiato con un colpo di testa sei minuti più tardi.
La Roma entra negli spogliatoi con tre reti di vantaggio dopo un’autorete di Alberto Grassi (35esimo) che prova a respingere Cajuste, lanciato magistralmente da Romelu Lukaku.
Dybala torna a segnare nella ripresa al termine di una linea che vede fuori strada la difesa dell’Empoli (55°). Poi ha servito Cristante per il 5° gol della Roma con un tiro dai 20 metri.
Per la prima volta da titolare da quando è arrivato in prestito dal Chelsea, Lukaku ha pesato molto sulla difesa dell’Empoli e ha segnato il 7° e ultimo gol di Gianluca Mancini (86esimo) all’82’.
La vittoria ha visto la squadra di Jose Mourinho risalire dal 19° al 12° posto (4 punti).
“Dovevamo lanciare un messaggio e lo abbiamo fatto molto bene perché ogni giocatore ha svolto benissimo il proprio ruolo”, ha insistito Dybala sul palco di DAZN.
“Stasera abbiamo giocato bene, volevamo vincere e l’abbiamo fatto con molta calma – ha sottolineato Mourinho -. È stata una bella serata per tutti, Lukaku ha segnato bene, ma per me non è importante. La cosa più importante è che dà un’altra dimensione a questa squadra.
“Ma attenzione”, ha avvertito il tecnico portoghese. “C’è ancora del lavoro da fare, non sono un ragazzone, e nemmeno una squadra con questo successo.”
Altrove domenica, la Fiorentina ha battuto l’Atalanta 3-2, mentre il Lecce ha preso un punto dal Monza (1-1) e si è portato a quattro lunghezze dalla quarta capolista Inter (8 punti), vincitrice 5-1. Sabato derby contro il Milan.
“Appassionato di birra pluripremiato. Estremamente maniaco del caffè. Introverso. Avido specialista di viaggi. Comunicatore a misura di hipster.”