Gli Omega-3 sono particolarmente consigliati dai nutrizionisti per la prevenzione delle malattie neurodegenerative. Si trova in un gran numero di alimenti.
È noto che gli Omega 3 hanno un effetto positivo soprattutto contro la depressione. Ecco i nove alimenti che ne contengono il numero più alto.
salmone
I pesci grassi come il salmone sono ricchi di omega 3. Il loro contenuto è molto elevato, oltre 4000 mg per 100 g. Più scura è la carne, maggiore è la quantità di carne contenuta nel pesce. I nutrizionisti raccomandano di preferire le specie selvatiche piuttosto che quelle d’allevamento che possono essere cariche di metalli pesanti.
Olio di colza
L’olio di colza è una fonte di acido alfa-linolenico (ALA), un acido grasso omega 3. Non è quello che ne contiene di più e nemmeno il miglior sapore, ma si caratterizza per essere il più ricco di sostanze nutritive. Per trarne beneficio, lo useremo in una vinaigrette mescolata con olio d’oliva.
Uova ruspanti
Anche le uova sono una fonte di omega-3, ma solo se provengono da polli ruspanti. In effetti, è la loro dieta che gioca un ruolo. Se questi ultimi vengono nutriti con semi di lino, le loro uova saranno particolarmente ricche di omega-3: Vengono trasferiti direttamente al tuorlo durante la digestione.
Semi di chia
È particolarmente di moda. I semi di chia sono un’importante fonte di omega 3 e sono anche ricchi di minerali come manganese, calcio o fosforo. È meglio acquistarlo biologico. Nello yogurt o in insalata si sposano facilmente con tutto.
Soia
È senza dubbio l’alimento preferito dai vegetariani per le sue qualità nutrizionali. La soia non è solo ricca di fibre e proteine, ma anche ricca di omega-3, ovvero 1443 mg per 100 grammi. A forma di bocciolo, mangiatelo in insalata o ancora meglio negli involtini primavera fatti in casa.
Spinaci
Tra le verdure verdi, gli spinaci sono quello che contiene la percentuale maggiore di omega-3, più precisamenteAcido alfa linoleico. In insalata o al gratin, sarebbe un errore privarsene. Contiene anche broccoli e lattuga.
Noci fresche
Li mangiamo da settembre, quando sono appena raccolti sotto il noce. La frutta secca fresca è molto ricca di antiossidanti e omega 3 ed è anche un frutto vivace. Secondo gli esperti di nutrizione la soluzione ideale è mangiarne 25 grammi al giorno, che equivalgono a qualche noce.
aringa
L’aringa è un altro pesce azzurro che è un’ottima fonte di omega 3. 100 grammi di aringa possono contenere fino a 2.300 mg di omega 3. In molte culture viene spesso consumata come aringa in salamoia, ma può anche essere grigliata, affumicata o mangiata . pane. Come per il salmone, è meglio scegliere l’aringa selvatica per evitare potenziali contaminanti.
Semi di lino
I semi di lino sono un’altra eccezionale fonte vegetale di omega 3. Contengono acido alfa-linolenico (ALA), che è un tipo di omega 3. Si consiglia di macinare i semi di lino prima di mangiarli per sfruttare appieno i loro benefici. Può essere cosparso su cereali o yogurt o incorporato in frullati o prodotti da forno.