Xiaomi ha presentato in Cina il suo smartphone Xiaomi Civi, un nuovo smartphone abbastanza equilibrato che punta sull’eleganza e potrebbe inaugurare una nuova gamma di prodotti.
si muove in intervalli xiaomi. L’azienda ha introdotto Xiaomi Civi in Cina. Questo nuovo smartphone dovrebbe generare tranquillamente una nuova gamma di prodotti, mentre Xiaomi vuole abbandonare il nome “Mi”. Questo abbandono, annunciato da Xiaomi qualche settimana fa, mira soprattutto a Colino E standardizzare l’offerta del produttore, ma senza rimuovere un dispositivo esistente.
Ad ogni modo, Xiaomi Civi vuole fare una buona impressione. Per fare ciò, Xiaomi sottolinea il design dei suoi nuovi dispositivi, che sono sottili e leggeri con uno spessore inferiore a 7 mm, una larghezza di 71,5 mm e 166 grammi sulla scala. Il retro in vetro lucido vuole anche offrire una finitura liscia come desiderato.
Xiaomi Civi, uno smartphone equilibrato
Fortunatamente, anche l’interesse della mia spada è materiale. Lo smartphone è dotato di un chip di fascia media Processore Qualcomm Snapdragon 778G, è stato lanciato lo scorso maggio e perforato a 6 nanometri da TSMC. Include quattro core Cortex A78 ad alte prestazioni, un modem 5G X53 (fino a 3,3 Gbps, compatibile con Wi-Fi 6E) e una GPU Adreno 642L. Quest’ultimo è efficace nel gioco grazie al supporto per Variable Rate Shading (VRS) per massimizzare le prestazioni senza influire in modo significativo sulla qualità visiva. Per mantenere fresco il chip Snapdragon 778G, Xiaomi sta finalmente spiegando l’uso di almeno nove strati di grafene.
Lato schermo, il brand si affida a un display curvo da 6,55 pollici con risoluzione Full HD+ OLED. Quest’ultimo può arrivare fino a 120Hz di refresh (con una frequenza di campionamento touch di 240Hz) e beneficiare delle certificazioni HDR10+ e Dolby Vision. Inoltre, la calibrazione di questo pannello OLED è il punto, con un Delta E (la differenza tra il colore desiderato e il colore visualizzato sullo schermo) di 0,36 secondo Xiaomi. La luminanza massima dovrebbe essere fino a 950 lumen.
Fonte: Xiaomi via GSMArena
Nel campo della fotografia, Xiaomi rimane molto modesta. C’è un’unità principale da 64 MP con un’apertura di f / 1.8, senza stabilizzazione ottica. Per il resto, bisogna affidarsi a un sensore da 8 megapixel sormontato da un’apertura grandangolare a f/2.2, mentre la terza unità è limitata a 2 megapixel per la fotografia macro. Sul frontale, lo Xiaomi Civi ha finalmente un sensore da 32 MP con autofocus.
Per il resto, il dispositivo è alimentato da una batteria da 4.500 mAh in grado di garantire un’autonomia di poco più di 24 ore, secondo Xiaomi. Si ricarica in 45 minuti utilizzando un caricabatterie da 55W da collegare tramite USB-C. Infine, si segnala la presenza del supporto audio Dolby Atmos e Hi-Res.
Al momento, lo Xiaomi Civi è annunciato solo in Cina, dove dal 30 settembre sarà commercializzato in tre versioni: 8 GB di RAM / 128 GB di storage per 2.600 yuan (circa 345 euro HT), 8 GB di RAM RAM / 256 GB di storage per 2.900 yuan (385 euro HT) o 12 GB di RAM / 256 GB di storage per questa volta 3.200 yuan (circa 425 euro HT). Si noti che il marketing futuro in Francia, sotto un altro nome, non è impossibile.