venerdì, Novembre 22, 2024

Nuovi attacchi americani e britannici nello Yemen

I ribelli Houthi yemeniti calpestano le bandiere israeliane e americane.
Khaled Abdullah – Reuters

Questa è la seconda volta che l’esercito britannico interviene a fianco delle forze statunitensi dall’inizio degli attacchi contro i ribelli Houthi dello Yemen il 12 gennaio.

L’agenzia di stampa ribelle Houthi ha annunciato martedì scorso (23 gennaio) che le forze statunitensi e britanniche stavano effettuando attacchi aerei su siti nella capitale yemenita, Sanaa, e in altre aree del paese. Truppe “I raid anglo-americani furono lanciati sulla capitale, Sana’a, e su un certo numero di governatorati”. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Saba, gestita dagli Houthi, in un breve allarme in arabo.

Washington e Londra hanno confermato poco dopo di aver preso di mira otto obiettivi. “Gli attacchi di oggi hanno preso di mira specificamente un sito di stoccaggio sotterraneo degli Houthi e siti di sorveglianza aerea e missilistica degli Houthi”.è stato precisato in un comunicato stampa congiunto.

Questa è la seconda volta che l’esercito britannico si affianca alle forze statunitensi dall’inizio degli attacchi contro gli Houthi il 12 gennaio. Viene attuato in risposta ai ripetuti attacchi dei ribelli yemeniti contro le navi commerciali nel Mar Rosso, una regione vitale per il commercio globale.

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