L’Italia è l’unico Paese del G7 a partecipare a questo massiccio programma di investimenti di Pechino. Roma ora vuole “mantenere aperti i canali del dialogo politico” con Pechino.
Georgia Meloni, 22 novembre 2023, a Berlino (AFP/ODD Anderson)
L’Italia si è ritirata dal controverso accordo con la Cina sulle Nuove Vie della Seta quattro anni dopo la sua adesione, ha detto mercoledì (6 dicembre) una fonte del governo di Giorgia Meloni.
La decisione di abbandonare il progetto baronale di infrastrutture marittime e terrestri varato dalla Cina nel 2013 è stata comunicata a Pechino tre giorni fa, riporta il quotidiano italiano.
Corriere della Sera
.
Roma ha fatto marcia indietro “per mantenere aperti i canali del dialogo politico”.
Lo ha detto una fonte governativa.
Nel 2019, l’Italia, sotto il peso del suo debito pubblico, è diventata l’unico paese del G7 a partecipare a questo massiccio programma di investimenti di Pechino, descritto dai suoi oppositori come un cavallo di Troia per ottenere influenza politica. Prima di salire al potere alla fine del 2022,
Il premier Georgia Meloni ha considerato questo accesso un “grave errore”.
Qual è stata la reazione della Cina?
L’ambizioso piano di Pechino, lanciato sotto la guida del presidente Xi Jinping, mira a rafforzare i collegamenti commerciali tra Asia, Europa, Africa e oltre attraverso porti, ferrovie, aeroporti o parchi industriali. Secondo Pechino, il programma, al quale aderiscono più di 150 paesi, è stato criticato a livello internazionale per il pericoloso debito che impone ai paesi poveri. Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha stabilito a settembre che l’adesione di Roma “non ha prodotto i risultati che ci aspettavamo”.
Se non revocato entro la fine del 2023, l’accordo si rinnoverà automaticamente a marzo 2024.
Roma allo stesso tempo cerca di non offendere Pechino ed evitare ritorsioni contro le aziende italiane.
A settembre, durante il vertice del G20 a Nuova Delhi, la Sig. La Meloni ha dichiarato che il ritiro italiano “non comprometterà i rapporti con la Cina”.
“Appassionato di birra pluripremiato. Estremamente maniaco del caffè. Introverso. Avido specialista di viaggi. Comunicatore a misura di hipster.”