La libreria, primo canale per vendere libri nel 2021, è champagne. O Lambrusco, a seconda. quota di mercato aumentato al 53,2%Mentre il commercio online rappresentava il 42,2% della quota di mercato, la grande distribuzione è scesa al 4,6%.
Un’indagine di Mondatori Retail, catena di librerie Mondatori, ha rilevato che più di 9 persone su 10 scelgono esercizi fisici, con una leggera oscillazione tra i dati italiani (93,2%) e Milano (89%).
Intervistato LibraioAlberto Otieri, il nuovo presidente della Scuola per librai Umberto ed Elisabetta Mauri, si dice ottimista sulle dinamiche delle librerie italiane: ” Dopo il forte aumento degli acquisti online negli ultimi mesi, il declino dell’e-commerce non ha interessato solo il mondo dei libri, Ma in tutti i campi. Questa è una tendenza a livello europeo e non solo. Le persone, dopo essere rimaste a lungo in casa, hanno riacquistato interesse a lasciare le proprie case e fare acquisti nei negozi aziendali. In questo contesto le librerie stanno vivendo un periodo favorevole. (…) Per queste attività, vedo un futuro luminoso. »
Biblioteche e social network
I social network sono una novità degli ultimi anni. Le librerie stanno iniziando a sviluppare una significativa attività online. Secondo Alberto Otieri, “ I social network hanno rappresentato negli anni un’importante occasione per comunicare con i clienti e creare vere e proprie community di lettori.Il responsabile della Scuola per librai suggerisce anche di far risalire l’evento almeno al 2019: “La pandemia ha accelerato molti processi che erano già in atto. »
Riflette Carmine Berna, amministratore delegato di Mondatori Retail Spa Per le caratteristiche innovative delle operazioni Dalla recente presenza di Mondatori su TikTok al rinnovamento delle librerie per inserire spazi dedicati a fumetti e manga sono installati : «L’attività sui social è cresciuta molto, e si è aperta anche a TikTok. Per quanto riguarda l’esperienza “Just Comics”, è iniziata a giugno 2020 a Milano,Un piano della storica libreria Rizzoli Galleria in Galleria Vittorio Emanuele II è stato trasformato in fumetteria.»
E aggiungi:Abbiamo catturato il design in tutta Italia. In futuro lavoreremo allo sviluppo del sito Mondadoristore.it Oltre vent’anni di storia Dietro di lui: Vogliamo anche migliorare l’esperienza online dei nostri clienti.»
Problema affitto
Tuttavia, ci sono alcune questioni storiche che riguardano le librerie italiane, come il costo dell’affitto, che è in aumento. Recenti crisi della carta e dell’energia. Célon Carmine Berna, “L’affitto, uno dei maggiori costi per le librerie, è una situazione difficile. Credo sia necessario lavorare per ridurle, soprattutto nei centri storici.»
Nota che questo problema è un problema tipicamente italiano: “Anzi, all’estero, librerie Ce ne sono molti altri nel centro delle città : In Italia, invece, se non si agisce in fretta, ogni anno saranno sempre meno.»
Milano, Editoria e Librerie
Milano è una città emblematica in senso positivo del tessuto dinamico delle librerie in Italia. Da un lato, diamo un’occhiata alla modifica delle librerie di stringhe, riduce la loro superficieE concentrandosi sul libro; Nascono e rinascono invece le librerie indipendenti, che puntano soprattutto sull’animazione della vita sociale e civile.
A Ricardo Franco Levy, Presidente dell’AIE, “L’apertura di una nuova libreria Mondatori nel centro della città di Milano, dove il 93% della sua popolazione (…) ha fatto dell’editoria uno dei motori dello sviluppo economico e culturale, non è solo una notizia confortante, ma un segnale. Direzione Cosa prende l’industria libraria italiana ».
La nuova libreria Mondatori in Piazza Duomo
A marzo 2023 ha aperto la nuova libreria Mondatori Duomo, uscendo da via Dogana 2 e spostandosi sul lato sud di Piazza Duomo, la piazza principale del capoluogo lombardo. La superficie totale è di 1300 m2, che ha due voci e contiene circa 100.000 volumi e 30.000 titoli. Offre 8000 storie e 5000 manga e fumetti per bambini e ragazzi.
Secondo Carmine Berna, questa libreria esemplifica un nuovo concetto di libreria che è maturato negli ultimi anni: “Il vecchio spazio, un megastore, è frutto di un concept legato a una fase storica precedente, in cui il libro Protagonista non completo. Nelle nuove librerie, invece, l’accento è posto sul libro stesso, oltre che sulle esigenze dei librai e dei lettori di tutte le età (…).“Il nuovo negozio si rivolge al pubblico”Il più ampio possibile“.Le sale saranno dedicate a manga, e-book e audiolibri.
Un nuovo modello per le catene
Il numero dei punti vendita che fanno parte della rete retail Mondatori è in costante crescita: “Al 31 dicembre 2022 abbiamo 535 negozi, di cui 41 a gestione diretta e i restanti in franchising.“dice Carmine Berna. E le aperture si moltiplicano:Nel 2022 apriremo quattro nuovi punti vendita diretti, entro il 2023 ci saranno almeno otto punti vendita e raggiungeremo più di 30 nuovi punti vendita, comprese le librerie in franchising.»
Le nuove librerie di Mondatori prosperano adottando un modello incentrato sul libro: “Abbiamo deciso di concentrarci sul nostro core business, il libro. Ci ispiriamo alle librerie fuori dall’Italia, che hanno già visto diminuire la loro presenzaR”, conclude Carmine Berna.
Inoltre, secondo il comunicato stampa relativo all’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dei risultati della divisione al 31 dicembre, l’area di vendita retail di Mondatori è aumentata di 15,3 milioni di euro (+8,8%) rispetto al 2021.
Vecchie librerie…
Milano ha anche catene di librerie di seconda mano, come la rete Il Libraccio. un negozio, Il decimo di questa catena a Milano, che ha aperto i battenti il 10 aprile in viale Stelvio. La nuova libreria Libraccio si estende su una superficie di circa 200 mq e si sviluppa su sette vetrine. L’offerta comprende oltre 30.000 titoli nuovi o usati.
Si tratta del 60° punto vendita della rete Il Libraccio in Italia. Questo negozio milanese mantiene un rapporto importante con il territorio, Come molte librerie indipendenti . Così dichiara Edoardo Scioscia, uno dei soci fondatori e amministratore delegato di Librazio. Libraio : «Il nostro obiettivo è quello di essere parte integrante del tessuto sociale e culturale della città e dei suoi dintorni. (…) Vogliamo offrire ai cittadini non solo una libreria, ma un vero e proprio luogo di incontro.»
…per i libri sulle erbe
Per quanto riguarda la nascita delle librerie indipendenti a Milano, si tratta spesso di una rinascita, con queste librerie costrette a chiudere a causa degli affitti alti ma che riaprono rapidamente in una nuova sede. Ad esempio, dopo la chiusura di Isola Libre (aperta nel 2012) causa affitti elevati, Scama ha aperto nel quartiere Tergano. Offre un posto dove vendere libri per bambini e adulti, Ma una ludotecae corsi di italiano per stranieri.
Spiega Elena Fasoli, una delle libraie Libraio Questa è la funzioneNon solo commercialmente, ma soprattutto socialmente».
Infine, il 6 maggio a Milano, ha aperto “Io e gli Altri” nel quartiere della Maggiolina. Book Corner”, uno spazio libreria all’interno della storica Erboristeria Madre Terra. Guidato dal consigliere di Feltrinelli Alberto Ippa, l’angolo del libro punta a creare un quartiere”Punto d’incontro, scambio Conoscenza e bellezza».
Alberto Ibba continua:Iniziamo con una selezione di editori indipendenti Negli anni, nonostante le difficoltà del settore, si sono imposti per la serietà e la qualità delle loro proposte. (…) Questo sarà dove proveremo Per prendere vita con gli eventiLetture e spettacoli musicali.»
Crediti fotografici: ActuaLitté, CC BY SA 2.0
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