Per Fabio Quartararo, la prima giornata del Gran Premio d’Italia al Mugello sarebbe stata molto altalenante, ma, purtroppo, non nella giusta direzione…
Dopo i primi cinque appuntamenti del Mondiale MotoGP, strategia Fabio Quartararo E la Yamaha, affrontando ancora più concorrenza, ha messo in chiaro: in sostanza, il pilota francese ora utilizzerà il motore 2023, il telaio 2022 e l’impianto 2021/2022 per cercare di ritrovare il feeling che gli ha permesso. Titolo mondiale.
E nella prima sessione di prove sembrava funzionare Satana Il tempo di 1’46.208 ha portato la sua M1 in seconda posizione provvisoria, sotto il naso e il mento di tutte le Ducati tranne una. Alex Marquez Solo 0,087 secondi più veloce.
Purtroppo nel pomeriggio, durante un turno di un’ora con temperature elevate, senza conoscerne bene il motivo, la magia si è presto dissipata, e anche se il pilota francese ha visto il suo giro veloce privo di bandiere gialle. Alla fine della sessione, ha dovuto concedere appena 0,868 secondi al miglior tempo ottenuto dal campione del mondo in carica. Mi dispiace Bagnaya E, infatti, escluso dalla top 10, dando accesso diretto al Q2 in questa stagione per la terza volta in 6 GB!
Una situazione difficile che il campione del mondo 2021 non riesce proprio a spiegarsi.
“Stamattina sono riuscito a fare un buon tempo. Sono rimasto sorpreso dal mio tempo. Oggi pomeriggio abbiamo fatto due giri cronometrati che, purtroppo, non sono stati buoni. Primo, ho cercato di guidare un po’ troppo veloce. Secondo, Ho sbagliato, c’era la bandiera gialla, speravo un po’ meglio ma purtroppo è così, sinceramente penso che senza le bandiere gialle non sarei arrivato decimo, l’alta temperatura dell’asfalto non ha aiutato noi nel pomeriggio, ma un 45.8 era giocabile e io no. Ho avuto molti problemi e mi aspettavo di più da me nel pomeriggio. Era Com’è, proviamo a farlo diversamente domani. Ora dobbiamo vedere cosa è successo, perché all’inizio della giornata non sembravamo così male, ma nel pomeriggio, in queste condizioni, abbiamo un po’ di difficoltà nel grip, ma quest’anno ci saranno più temperature, quindi per risolvere questo problema. Volere »
“Le differenze con l’anno scorso sono enormi. Il feeling davanti e dietro è diverso da quello davanti. Anche con le impostazioni precedenti, il mio feeling non era al 100%. Ora dobbiamo aspettare per trovare le ragioni e vedere se possiamo migliorare, perché devo godermi la guida e lottare meglio. Certo, siamo sempre al limite. Lo siamo. Ma per ora sono impotente. Quando arrivo in curva, non ho feeling con la gomma anteriore. Come un pilota, non sono sicuro di entrare in curva. Sì, abbiamo i sistemi 2022 e non riesco a spiegare perché siamo così indietro. Mi sbaglio. A meno che tu non lo pensi, stiamo usando lo stesso telaio dell’anno scorso. Solo il motore è la versione 2023, questa è l’unica modifica. Ora dobbiamo verificare perché il pacchetto non corrisponde. Posso sembrare calmo, ma non lo sono. Questa è solo l’impressione che sto dando. Ma ci sto provando state sereni, perché alla fine arrabbiarsi ogni tanto non mi fa bene: non migliora le nostre prestazioni. Dovremmo mantenere la calma e fare del nostro meglio per risolvere i problemi. »
Lavora, concentrati e cerca di mantenere la calma 🇮🇹 pic.twitter.com/epS6e9MOZW
— Fabio Quartararo (@FabioQ20) 9 giugno 2023
💬 “Restituiremo i sistemi che avevamo l’anno scorso, due anni fa…”
Fabio Quartararo annuncia che correrà con il vecchio assetto per le prossime 3 gare. ⚙️
Secondo te, sei d’accordo con la debolezza di Yamaha? pic.twitter.com/XxvRTZYWIb
— CANAL+ MotoGP™ (@CanalplusMotoGP) 9 giugno 2023
Risultati combinati P1 – P2 del Gran Premio d’Italia MotoGP al Mugello:
Classifica di credito: MotoGP.com
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