L’agenzia di rating Moody’s ha comunicato venerdì 20 ottobre di non aver aggiornato il rating della Francia, nel bel mezzo dello studio del bilancio 2024 in Parlamento. Il rating Aa2, uno dei migliori possibili, è stato mantenuto e le prospettive sono rimaste stabili, il che significa che l’agenzia non prevede per il momento di modificare il rating sul debito francese. Nessun’altra valutazione è stata inclusa nell’ultima tabella di Moody’s.
Per il Ministero dell’Economia il mancato aggiornamento significa che l’agenzia conferma il rating Aa2. “La decisione di Moody’s di mantenere il rating della Francia indica la credibilità della firma sovrana francese”.Bruno Le Maire ha risposto in una dichiarazione inviata all’Agence France-Presse (AFP). “Ciò rafforza il nostro desiderio di continuare a ridurre il debito francese e di rispettare il percorso indicato dal Presidente della Repubblica, incarnato nella Legge sulla programmazione delle finanze pubbliche”.Ha aggiunto.
Moody’s, dal canto suo, precisa che il suo comunicato stampa non lo specifica “Non costituisce pubblicazione di una decisione ufficiale di classificazione.”.
Debiti superiori a 3.000 miliardi di euro
Mercoledì il governo è stato costretto ad assumersi la responsabilità di approvare in Parlamento la sezione “entrate” del bilancio 2024, con l’opposizione che ha subito annunciato due richieste di censura, respinte venerdì sera tardi. Il testo del bilancio 2024 prevede una spesa pubblica totale di 491 miliardi di euro, esclusi gli oneri del debito, e un disavanzo pubblico pari al 4,9% del PIL quest’anno, poi al 4,4% nel 2024, superando di gran lunga le viti europee.
Per correggere i conti pubblici dal 2024, il governo ha escluso un aumento delle tasse e punta invece sulla crescita, prevista all’1,4%. “alto” Dal Consiglio Supremo della Finanza Pubblica e la fine delle misure straordinarie di sostegno a famiglie e imprese. I debiti hanno superato i 3.000 miliardi di euro nel primo trimestre e la Francia prevede di prendere in prestito sui mercati la cifra record di 285 miliardi di euro nel 2024.
Moody’s è stata la prima delle tre principali agenzie di rating a rivedere anche quest’anno il rating francese, davanti a Fitch il 27 ottobre e Standard & Poor’s all’1.Lui è Dicembre. Ad aprile, Fitch ha declassato il rating creditizio della Francia di un livello ad AA (un rating che rimane molto alto), insieme alle prospettive. “stabile”che era considerato un colpo di avvertimento.
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