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Secondo i media britannici, Castillo sarà effettivamente colombiano, non ecuadoriano. Avrebbe anche una falsa identità e quindi un passaporto falso, che alla fine Byron Castillo ha ammesso. L’esterno ha anche ammesso di aver lasciato la Colombia per proseguire la sua carriera in Ecuador e ha denunciato l’uomo d’affari ecuadoriano che gli avrebbe dato una nuova identità.
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Il Daily Mail ha ottenuto la registrazione audio di un’intervista condotta dalla Commissione d’inchiesta della Federcalcio ecuadoriana (FEF), del 2018, in cui Castillo ha ammesso di essere nato nel 1995, non nel 1998 come indicato sul suo certificato di nascita ecuadoriano. Ha anche menzionato il nome di Javier Castillo Segura, che gli ha fornito il suo falso certificato di nascita. Descrive in dettaglio la sua partenza dalla città colombiana di Tumaco per recarsi al San Lorenzo per intraprendere la carriera di calciatore e fornisce il nome dell’uomo d’affari che gli ha dato una nuova identità.
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