Nonostante il ritorno della sua stella Lionel Messi dopo un infortunio, l’Inter Miami ha abbandonato la gara di qualificazione alla Major League Soccer dopo aver perso 1-0 sabato in casa contro l’FC Cincinnati. Il numero 10 argentino entra al 55′ con il punteggio di 0-0, senza riuscire a impedire alla solida capolista della Eastern Conference di ottenere la vittoria grazie ad un gol di Alvaro Barreal (78′).
Se ci riuscisse, Miami potrebbe continuare il sogno di qualificarsi per i playoff dell’American League. Ma il club della Florida, che occupa il penultimo posto nell’Est, si ritrova ormai lontano (33 punti) dai playoff a due giornate dalla fine del torneo.
In Oriente, il DC United figura attualmente al nono posto (40 punti), l’ultima qualificata a qualificarsi per i playoff. Tuttavia, il club della capitale, la cui stagione è finita, non manterrà il suo rango: le sue inseguitrici hanno ancora una o due partite da giocare, una delle quali ruberà inevitabilmente l’ultimo biglietto per i play-off.
L’assenza di Messi per quattro partite costerà cara all’Inter Miami, che non ottiene alcuna vittoria dallo scorso 20 settembre contro Toronto (4-0), la peggiore squadra dell’American League. Il sette volte vincitore del Pallone d’Oro è tornato infortunato dopo una controversa sosta per le nazionali con l’Argentina a settembre e ha giocato solo 37 minuti contro Toronto prima di essere costretto ad abbandonare. Piccola consolazione, però: l’argentino è stato nominato tra i 30 contendenti per il titolo di Giocatore dell’anno MLS in questa stagione con… cinque partite al suo attivo.
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