I casinò di Las Vegas sono abituati a questa espressione “La casa vince sempre”. Ma, in occasione del ritorno della Formula 1 nel parco tematico, quarantuno anni dopo il Gran Premio del Caesars Palace, Max Verstappen ha proposto una reinterpretazione: In Formula 1 vince sempre l’olandese. Dopo essersi assicurato il suo terzo titolo di campione del mondo, il pilota della Red Bull ha vinto il Gran Premio di Las Vegas, sabato 18 novembre (domenica mattina in Francia), il suo 18esimo titolo.H Vincere 21 gare per la stagione 2023, terzo negli Stati Uniti. Dopo Austin e Miami, il pilota della Red Bull ha completato la sua tripletta.
Max Verstappen ha battuto la Ferrari di Charles Leclerc e la seconda vettura della Red Bull guidata da Sergio Perez, che a fine stagione sarà vice campione del mondo. Il francese Esteban Ocon (Alpine), partito dal fondo della griglia, è arrivato quartoH posto.
Partito dal secondo posto, Max Verstappen non ha aspettato la fine della prima curva per colpire Charles Leclerc, partito dal primo posto sulle strade di Las Vegas. Penalizzato però di cinque secondi per la manovra ritenuta illegale – spingere il monegasco fuori dai limiti della pista – il 52enne successo ha dovuto cedere la posizione al pilota della Ferrari in 16 minuti.H Giro, sui 50 che compongono il Gran Premio.
“Lunga vita a Las Vegas”
Ma, come spesso accade in questa stagione, l’olandese ha mostrato una maestria implacabile. Con grande sgomento di Charles Leclerc, che si arrese definitivamente all’olandese all’età di 37 anniH circolare. Anche il Monaco ha dovuto difendersi dal ritorno della seconda Red Bull di Sergio Perez.
La feroce resistenza ha reso felice l’interessato. “Che gara!” Mi è veramente piaciuto. Sono deluso di finire secondo, ma è il meglio che possiamo fareha rinunciato a Monaco dopo la gara. Nella prima curva era molto teso perché Max mi ha spinto verso l’esterno. Ma avevamo il ritmo e siamo riusciti a rimontare. Eravamo molto forti ed è stata una gara molto bella. Mi è piaciuta questa battaglia per il secondo posto. »
Il ritorno della Formula 1 a Las Vegas è stato celebrato in pompa magna, quarantuno anni dopo le due gare disputate nel parcheggio del Caesars Palace, nel 1981 e nel 1982, e ha ricevuto alcune critiche ed è iniziato con una giornata imbarazzante giovedì, per la partenza dei test, che sono stati notevolmente disturbati da… un’ispezione del tombino. Liberty Media, la società proprietaria della Formula 1, ha investito molto in questo Gran Premio, che ha richiesto mesi di lavoro e ha influito negativamente sul traffico sulla famosa Strip di Las Vegas e sui suoi numerosi hotel.
Tuttavia, Max Verstappen ha criticato la gara di questa settimana, denunciando la qualità della pista e del luogo dal punto di vista sportivo. “Lunga vita a Las Vegas” alla radio dopo aver riattaccato sotto la bandiera a scacchi tenuta dall’artista Justin Bieber.
“Tutti hanno criticato Las Vegas, ma alla fine è stata una grande gara”.Il presidente della Ferrari Frederic Vasseur lo ha notato dopo la gara. Nella classifica costruttori gli italiani sono tornati a quattro punti dalla Mercedes a dueH Posto dietro alla Red Bull, già titolata, Before 22H L’ultimo Gran Premio della stagione si svolgerà il 26 novembre ad Abu Dhabi.