TRIBUNE – IL TUO CHU CHIAMA TUTTA LA RESPONSABILITÀ!
Il CHU sta vivendo una crisi profondamente preoccupante: la ripresa dell’epidemia è ancora lutto per molte famiglie, la carenza e l’esaurimento di infermieri e personale medico, il frequente rinvio delle cure per malattie diverse dal COVID… La salute dei Martini è destinata a fuggire da il pilastro che è il nostro ospedale pubblico. Ora sembra che si basi sulla responsabilità e sulla consapevolezza di tutti per fermare questa crisi.
L’ospedale universitario della Martinica sta attraversando da due anni momenti difficili che non può continuare a sopportare. Dall’inizio di questa crisi sanitaria è stato duramente colpito, sia dal grande afflusso di pazienti gravemente colpiti dal Covid, sia dall’altissimo numero di decessi sia per i suoi pazienti che per il personale, ma anche dall’attuale esaurimento del suo staff le forze vive che fino ad oggi hanno così coraggiosamente compiuto la loro missione nella creazione della nostra istituzione non l’hanno mai raggiunta.
CHU sta attualmente riscontrando un problema
avere a che fare con:
- una diminuzione significativa nell’invio di rinforzi nazionali negli operatori sanitari di cui abbiamo beneficiato mentre la IV non si è mai placata in Martinica e soprattutto per il personale CHUM;
- Una grave carenza di personale infermieristico e medico al CHUM a causa dell’esaurimento, dei congedi per malattia multipli e della crisi sociale che ci privano di gran parte della nostra forza vitale;
- L’impossibilità, quindi, di aprire posti letto aggiuntivi per gestire l’afflusso di pazienti Covid, e viceversa con le limitazioni della loro chiusura;
- ritardi accumulati nella cura dei pazienti non infetti da COVID, che sono gravemente malati e richiedono cure continue per garantire la loro sopravvivenza;
- L’attuale impossibilità di effettuare evacuazioni mediche verso la forma esagonale, tenuto conto della gravità dei pazienti da un lato e della situazione sanitaria nella capitale francese dall’altro.
La situazione sta chiaramente peggiorando. Le statistiche che ci hanno infastidito, giustamente, con 10 morti a settimana che ora raggiungono i 20 in CHUM.
La via d’uscita che ci è stata offerta durante le ondate precedenti e soprattutto durante la quarta ondata più mortale, ci viene ancora offerta: la vaccinazione. Quest’ultimo sta procedendo a ritmo sostenuto: sono state somministrate più di 6 miliardi di dosi contro il Covid-19 nel mondo.
Un numero senza precedenti di vaccini, nonostante molte denunce e paure da parte di alcuni, si è dimostrato di fronte a forme gravi della malattia.
Ormai è legittimo dire che la responsabilità è di tutti. Residenti in Martinica, vi invitiamo a sostenere il vostro ospedale pubblico. Aiutaci a toglierci la pressione. Aiutaci a prenderci cura di te, in quanto pazienti Covid e non, per fornire una migliore assistenza alle persone più vulnerabili.
Alla vigilia della fine dell’anno, i festeggiamenti spesso richiedono raduni, osservanza di gesti di barriera, indossando una maschera, distanziamento sociale e ventilazione dell’edificio.
E se sei titubante e pronto a vaccinarti, vai avanti e fatti vaccinare! Se sei già stato vaccinato, passa alla terza dose per potenziare le tue difese immunitarie e contrastare la variante altamente insidiosa di Omicron, che c’è già!