E’ “La Bestia”. E dopo aver trascorso gran parte del combattimento con un teschio insanguinato, per capriccio involontario della rivale Rose Namajunas, sabato, all’UFC Paris, la bestia ha vinto con decisione unanime.
Con i suoi pugni forti, soprattutto nel pugilato, Niçoise ha preso il comando fin dal primo round senza mai mollare la presa, finendo l’incontro con 31 colpi in più del suo avversario.
La leggenda dell’UFC Namajunas era un ragazzo duro, capace di tutto in qualsiasi momento, anche nel taekwondo, ma Fiorot ha risposto con il suo stile ricco di intensità e potenza di pugno.
Bastava vedere i volti dei due combattenti per capire la direzione: che Namajunas infliggeva danni rapidi, segnati a colpi, mentre Fiorut, che pure difendeva bene i suoi tentativi di combattimento, non aveva altro stigma da riferire quel taglio al cuoio capelluto senza risultato.
Si tratta di una vittoria molto importante nella carriera del primo tricolore che, come annunciato soprattutto dalle nostre rubriche, punta a lottare per la cintura di campione del mondo.
« Ho battuto un ex campione e grazie a Rose per aver accettato questo incontroFioro si è liberato davanti al pubblico, che durante lo scontro ha cantato tre inni marsigliesi. Ora dammi i nuovi eroi. Alexa Segui preferitoValentina (shevchenko)È il mio turno ! »
Il messicano e il kirghiso si affronteranno molto presto e la meridionale ha intenzione di sfidare la vincitrice di questo duello nel suo prossimo incontro. Se vince, diventerà la prima donna francese (un’impresa mai raggiunta né per gli uomini né per le donne) a detenere una cintura mondiale nella UFC.
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