Questo calo arriva dopo che un azionista ha venduto il 5% del suo capitale a un prezzo inferiore a quello di mercato.
Mercoledì M6 Television Group è sceso di oltre il 7% alla Borsa di Parigi, dopo essere stato venduto a un prezzo inferiore al mercato del 5% del suo capitale dalla società di investimento CNP. Poco prima di mezzogiorno, le azioni M6 erano scambiate a 17,24 euro, in calo del 7,31% rispetto alla chiusura del giorno precedente. Allo stesso tempo, l’indice più ampio del mercato parigino, SBF 120, è salito dello 0,49%.
Leggi ancheTF1 e M6 cercano acquirenti per i loro canali da vendere
La società di investimento belga Compagnie nationale à (CNP), controllata della famiglia Frère, ha ceduto l’intera partecipazione del 5,05% del capitale che detiene in M6, a 16,80 euro, per un totale di 107,3 milioni di euro, secondo un comunicato Mercoledì. Contribuente dal 2006, CNP lo ha detto “Siamo onorati e orgogliosi di accompagnare la M6 nel suo viaggioIl CEO del gruppo, Nicolas de Tavernoust, lo ha ringraziato per il suo lavoro.Eccezionale cooperazione».
Annunciata la fusione tra TF1 e M6
Il ribasso dell’M6 ha portato al ribasso TF1, che ha perso contemporaneamente il 7,98% a 8,42€. I due gruppi hanno annunciato il loro desiderio di fondersi, ma il processo deve ancora ottenere l’approvazione dall’Autorité de la concurrence.
Leggi anche«È ora di muoversi perché la M6 e la TF1 sono in gran forma»
«È un processo controintuitivo, se si guarda alle potenziali quote di mercato del nuovo gruppo, soprattutto nel mercato pubblicitario. Ma ci sono altre considerazioni di cui tenere conto, che possono uscire solo da test di mercato.”, davanti alla commissione per gli affari economici del Senato, il nuovo capo dell’autorità, Benoit Coeur, il 12 gennaio. Dal 1 gennaio il lavoro di M6 è aumentato dello 0,47% e l’attività di TF1 è diminuita del 3,50%.
Guarda anche – Marine e Benjamin (“Lego Masters”): “La produzione voleva che ci facessimo Peaky Blinders of Lego”
“Fanatico di zombi da una vita. Praticante di web hardcore. Pensatore. Esperto di musica. Studioso di cultura pop impenitente.”