Veduta di Milano, Italia
L’Unione Europea (UE) lancerà misure di disavanzo pubblico eccessivo contro l’Italia e altri paesi europei, ha detto mercoledì il ministro dell’Economia italiano, mentre Roma ha tagliato le sue previsioni di crescita per quest’anno e il prossimo.
“Ci aspettiamo che la Commissione europea raccomandi al Consiglio (dell'UE) di aprire una procedura per disavanzo eccessivo contro di noi e contro altri paesi”, ha detto Giancarlo Giorgetti in un'audizione parlamentare.
“Contro di noi, contro la Francia e 10 paesi”, ha detto il ministro.
La procedura richiederebbe di ridurre il deficit strutturale di almeno lo 0,5% del Pil ogni anno, ma Giancarlo Giorgetti ha chiarito che il bilancio annunciato a settembre rispetta già questa condizione.
“Non siamo degli sciocchi, abbiamo avviato i negoziati conoscendo la situazione in cui ci trovavamo”, ha dichiarato il ministro.
L’Italia si aspetta che il deficit di bilancio per il 2024 sia vicino all’obiettivo del 4,3% fissato a settembre, e quindi superiore al limite del 3% fissato dalle regole europee. Il governo prevede di ridurre il rapporto debito/PIL dello 0,6% all’anno tra il 2023 e il 2026.
Il governo di Giorgia Meloni deve approvarlo entro il 10 aprile e il deficit scenderà sotto il 4% l'anno prossimo, secondo un documento economico finanziario ottenuto dal quotidiano Il Sole 24 Ore.
E il governo prevede che la crescita scenda all’1% nel 2024, rispetto all’1,2% dello scorso settembre, secondo Il Sole 24 Ore.
Anche la crescita economica dell'Italia nel 2025 sarà ridotta di 0,2 punti, all'1,2% rispetto all'1,4% delle previsioni precedenti, riporta il quotidiano italiano.
(Scritto da Alvis Armellini, versione francese di Bertrand Poussi, a cura di Zifan Liu e Blandin Henault)
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