Attualmente l’Aeronautica Militare Italiana [Aeronautica Militare] Quattro aerei cisterna KC-767A sono stati consegnati dalla Boeing nel 2012 e sono progettati a partire dal B-767-200ER. Considerando questa capacità insufficiente dal punto di vista delle sue attività operative, ha annunciato l’intenzione di acquisire altre due repliche in occasione della pubblicazione del piano di difesa pluriennale per il periodo. [Documento Programmatico Pluriennale della Difesa] 2022-24.
Nel dettaglio, il progetto dell’Aeronautica Militare prevede l’acquisizione dell’ultima versione del KC-767A, derivato dal B-767-300, e l’ammodernamento dei quattro aerei cisterna già in servizio. All’epoca, il Ministero della Difesa transalpino giustificò il progetto da 645 milioni di euro, citando la sua “collaborazione” con Boeing come “vantaggi tecnologici eccezionali” per l’industria.
Tuttavia, i piani furono successivamente modificati. Infatti, nel novembre 2022, la Direzione degli equipaggiamenti aeronautici e dell’aeronavigabilità [ARMAEREO]Riferisce allo Stato Maggiore della Difesa e alla Direzione degli Armamenti Nazionali [SEGREDIFESA]Ha valutato come “impossibile” l’acquisto di due nuovi KC-767A associato alla modernizzazione di quattro aerei già in servizio e si è espresso a favore dell’acquisto di sei aerei cisterna KC-46A “Pegasus” per 1,1 miliardi di dinari. Per mettere l’Aeronautica Militaire “sullo stesso piano” dell’aeronautica americana.
Questa raccomandazione può sembrare sorprendente date le difficoltà che Boeing ha faticato a superare nello sviluppo del KC-46A. L’anno scorso il dispositivo presentava altri sei difetti di “Tipo 1” che, secondo la nomenclatura dell’aeronautica americana, potrebbero portare a un incidente mortale. Due di questi difetti sono legati al sistema telescopico [RVS]Un sistema di visione remota che consente il controllo preciso del rifornimento di carburante dell’aereo di un altro velivolo.
Tuttavia, il progetto dell’Aeronautica Militaire non si sarebbe concretizzato. Infatti, in una nota del 24 giugno [.pdf]Il Ministero della Difesa italiano ha dichiarato che l’operazione è stata “sospesa” fino a nuovo avviso.
“A causa di mutate ed impreviste esigenze, lo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militaire ha richiesto la sospensione della procedura – ha spiegato brevemente – annullando di fatto la prevista acquisizione”.
Quali esigenze “modificate e impreviste” hanno portato ad una tale decisione? Si tratta di rivedere il piano a favore di un’altra soluzione come l’A330 MRTT di Airbus? Finanziare altre priorità? Ciò è legato alle difficoltà della Boeing?
Foto: aeronautica americana