animali fragili…
In Francia ci sono 27 specie di animali in via di estinzione. Un triste fatto, lo vuole allertare Florian Kirchner, responsabile del programma “specie” della IUCN francese e autore di “Faune Fragile”, in uscita il 23 settembre. Splendide illustrazioni dell’artista marsigliese Sandrot (Sandra Gilbot) scrivono la fragile bellezza di questa specie nel libro e anche in occasione del World Conservation Congress. Le opere affascinano lo spettatore e lo rendono consapevole della necessità di preservare queste specie. Sandrott esporrà anche otto opere sul treno della metropolitana di Castellane.
[On aime] “Animali fragili” Un invito a scoprire 27 animali in via di estinzione sul suolo francese 🇫🇷 Ogni specie è rappresentata da un dipinto unico 🖌️ Il libro di Florian Kirchner è stato pubblicato il 23 settembre#UICN | # Marsiglia | # Biodiversità pic.twitter.com/UPzfydZfUU
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Street Science, scopri il mare con i piedi per terra
Questo è un gioco imperdibile per gli appassionati di scienza e il gioco di successo Pokémon go. Street Science è un’applicazione che permette agli utenti di seguire un tipico itinerario per le strade di Marsiglia alla ricerca di pittogrammi che rappresentino diversi tipi di plancton. Una volta rilevato, l’utente può scansionare il diagramma con il proprio smartphone e vedere magicamente il plancton apparire in 3D sul proprio schermo! L’applicazione fornisce anche tutte le informazioni riguardanti i microrganismi osservati. Progettata da Emilie Villar, scienziata genomica e consulente di ricerca generale a Marsiglia, l’app è stata creata nel 2017 e ha ricevuto il sostegno dell’Università di Aix-Marseille, dell’Istituto per la ricerca per lo sviluppo (IRD) e della Regione meridionale. Diversi pittogrammi nei labirinti di Marsiglia, nell’area del vecchio porto, nonché un murale interattivo dell’artista di strada Ciyo sul muro di Notre Dame de la Major, sono stati sottoposti a scansione tramite un’app. In occasione del World Conservation Congress, è stato previsto un mini-corso a Chanute Park dal titolo “Du plankcton partout!” Questo concetto, a metà tra il gioco e l’apprendimento, ha un brillante futuro davanti: Emily Villar e il suo team hanno immaginato corsi a Saint-Michel dall’Osservatorio del Sistema Solare, o sul tema della convivenza a Lione, che dovrebbe presto vedere la luce.
Sea Sound Bubble: SUEZ offre un’esperienza immersiva nel mondo marino
Lo sapevate ? Il pesce parla… Per comunicare, per allertare la presenza di un predatore, o per cercare un partner, i suoni differiscono da una specie all’altra, e parlano molto dello stato della biodiversità marina. Devi ancora saper ascoltare. Grazie alla tecnologia Sea Advanced Sound, particolarmente diffusa nella Calanque de Cortiou a Marsiglia, SUEZ è in grado di catturare questi suoni tramite un microfono montato su una boa intelligente. Il gruppo sta lavorando per rendere accessibili a tutti queste melodie marine durante la World Conservation Conference sulla piattaforma Sea Sound Bubble. Grazie al visore per la realtà virtuale, puoi anche tuffarti nelle profondità del mare, tra Marsiglia e la Corsica, per scoprire questo mondo misterioso e meraviglioso che vive sotto le onde. Incontrerai delfini, murene, corpi e persino capodogli… Un test di dieci domande che ti permetterà di provare a identificare diversi suoni. Riuscirai a distinguere le aragoste dai pesci pagliaccio o anche il semplice rumore di una barca? Un modo divertente e giocoso per far conoscere la biodiversità marina.
> Maggiori informazioni su SeaAdvancedSound
(in collaborazione con SUEZ)
flutter grazie OPIE
Una delle situazioni più magiche di questa World Conservation Conference: in mezzo agli spazi di generazione della natura, un’enorme serra di farfalle permette di osservare da vicino questi meravigliosi insetti. Più osi entrare nella serra ed essere a pieno contatto con le circa 350 farfalle, alcune delle dimensioni di una mano e con ali colorate… ma non è solo per gli occhi che il Bureau of Environmental Insects (Obi) offre questa animazione . L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questi insetti nella conservazione della biodiversità. Tuttavia, oggi è minacciato da tutte le parti, attraverso l’industrializzazione, la standardizzazione del paesaggio o persino l’uso di pesticidi. Quindi Obi spera di avvertire di questi problemi e di suggerire soluzioni. Ad esempio, lasciando il campo libero alla natura. Si trovano tutti i giorni fino a sabato 11 settembre in Nature Generating Spaces. entrata gratis.
Link utili :
> [Les échos du congrès de l’UICN] Consiglio mondiale dell’acqua, Avaaz, L’arte del cambiamento
> Tutti gli echi IUCN da trovare nella nostra sezione ambiente
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