L’enorme progetto di comunicazione della Cina tra la Terra e la Luna

0
26
L’enorme progetto di comunicazione della Cina tra la Terra e la Luna

In uno studio pubblicato il 25 giugno 2024 sulla rivista Scienza e tecnologia spaziale in Cina, un team di scienziati cinesi mette in luce il suo progetto di utilizzo dello spazio lunare. Quest’ultimo, guidato da Yang Mingfei che ha lavorato alla sonda Chang’e 5, propone di creare diverse infrastrutture tra la Terra e la Luna per rendere questo spazio più sicuro e di più facile accesso.

Cos’è lo spazio lunare?

Prima di darvi una presentazione del progetto guidato dagli scienziati di Accademia cinese di tecnologia spaziale (cast) e Istituto di ingegneria dei sistemi spaziali di PechinoCominciamo a definire cos’è lo spazio lunare.

Se prendiamo la definizione data Uno studio condotto dagli scienziati della NASA Nel maggio 2012, lo spazio lunare, o sfera lunare, “È definita come la regione dello spazio profondo sotto l’influenza gravitazionale del sistema Terra-Luna. Si tratta di un insieme di posizioni orbitali attorno alla Terra: Orbita terrestre bassa (LEO), Orbita terrestre geosincrona (GEO), Orbite ellittiche alte e Orbite terrestri alte (HEO), punti “Lagrangiani” della Terra (da E-ML1 a EML). -5), Orbita Lunare Bassa (LLO).

In parole povere, lo spazio lunare è una regione sferica che si estende attorno alla Terra ma anche nell’orbita lunare.

L’idea della Cina di occuparlo

L’insediamento nello spazio lunare avverrà in “Competizione globaleSecondo Yang Mingfei, autore principale dello studio pubblicato il 25 giugno 2024.

Per fare ciò, un team di scienziati ha presentato un enorme progetto. Parliamo infatti di 30 satelliti, ma anche di tre stazioni costruite sul suolo lunare. Questa rete di comunicazione dovrebbe consentire, secondo lo studio e le informazioni fornite Giornale mattutino della Cina meridionale Una ventina di persone per poter comunicare in tempo reale con la Terra.

READ  Nuova slitta per Babbo Natale! Un problema da risolvere! -Scienza-

Ma non è tutto. Infatti, oltre a essere in grado di garantire una comunicazione veloce e ininterrotta, questa super rete può essere utilizzata anche per monitorare l’ambiente lunare e tracciare con precisione bersagli in movimento che possono avere dimensioni fino a un metro.

Un progetto in tre fasi

Come riportato Giornale mattutino della Cina meridionaleLa creazione di tale infrastruttura nello spazio lunare dovrebbe avvenire in tre fasi ipotetiche principali:

  1. Una coppia di satelliti in orbita lunare e una stazione sulla superficie lunare potrebbero consentire a 10 persone di comunicare molto rapidamente dal polo sud della Luna alla Terra.
  2. Estensione del sistema a dieci satelliti dispiegati nello spazio lunare (orbita lunare, orbita terrestre, punti di Lagrange, ecc.). In realtà e ipoteticamente, un dispositivo del genere dovrebbe consentire una velocità di trasmissione di 5 Gb/s e aumentare la precisione della navigazione lunare.
  3. Integrazione di una rete di 30 satelliti, 3 stazioni satellitari e infrastrutture terrestri esistenti per le comunicazioni Terra-Luna. In questa fase la velocità di trasmissione predefinita aumenterà fino a 10 Gb/s, e in realtà la precisione della navigazione sarà maggiore sia sulla Luna che durante i voli che collegano la Terra al nostro satellite naturale.

Gli scienziati non hanno specificato una data, un momento o un importo per l’attuazione di questo progetto nello spazio lunare. Questo è solo un progetto e rimane ancora oggi un’ipotesi.

Spazio lunare, terreno militare

accanto a Geometria interessanteNon dimentichiamoci di menzionare che lo spazio lunare è diventato un’area di interesse per l’esercito americano. In effetti, abbiamo appreso che l’aeronautica americana, l’aeronautica americana, sta sviluppando un satellite molto specifico.

Chiamato Lunar Highway Patrol System, mira a rilevare, identificare e tracciare tutti gli oggetti artificiali nello spazio lunare.

READ  5 nuovi segnali d'allarme scoperti da ricercatori francesi

Tutto questo a distanze lunari, cioè più di 400mila chilometri. Per fare un confronto, il raggio di rilevamento dei satelliti posti in orbita geostazionaria è di circa 36.000 km.

Pertanto, come la Luna alla fine degli anni ’60 o il resto dell’universo da allora, la corsa allo spazio avrebbe trovato un terreno di gioco più ristretto consentendo a più persone di partecipare. Anche se fosse una scommessa sicura, la nuova partita ora contrappone gli Stati Uniti alla Cina.

Fonte: NASA/ Geometria interessante / Quotidiano cinese South Morning Post

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here