L’esito della cessione dell’OL è imminente, a causa della scadenza del termine dato dai venditori a John Textor e al suo titolare Eagle Football. Il comunicato stampa finale dovrebbe arrivare entro giovedì mattina.
Dopo una “scadenza” di due giorni data lunedì 5 dicembre all’americano John Textor, i tifosi del Rhone Club erano ancora in piena ansia la sera di mercoledì 7 dicembre. Tutto fa ritenere che il comunicato debba cadere nella notte da mercoledì a giovedì, ovvero nella mattinata di giovedì.
Se dobbiamo ancora pazientare, è soprattutto a causa della differenza di fuso orario con gli Stati Uniti. Il consiglio si riunirà mercoledì in ritardo e l’ultimo comunicato stampa dovrebbe volare avanti e indietro tra i due campi.
In attesa dell’esito di questa operazione a 800 milioni di euro, la quota di mercato di OL Groupe, la holding che sovrintende all’Olympique Lyonnais, è scesa dell’11,02% a 2,18 euro dopo aver perso il 12% martedì. È stata la prima sessione di trading del titolo, circa un mese dopo la sospensione.
Sto ancora aspettando il via libera della Premier League
OL Groupe e gli azionisti venditori hanno concordato lunedì di dare a Eagle Football, la holding statunitense che include John Textor e l’uomo d’affari canadese Jimmy Salter, una scadenza per finalizzare l’accordo. I venditori hanno chiaramente indicato che sarebbe “inutile” concedere ulteriore tempo in caso di nuovo guasto.
Eagle Football a fine giugno si è impegnata ad acquisire tutte le quote possedute da Pathé (19,3% del capitale) e dal fondo di investimento cinese IDG Capitals (19,8%). Prevede inoltre di acquistare tutte le azioni e la metà delle obbligazioni convertibili di Holnest, la holding di Jean-Michel Aulas (27,7%).
John Textor ha rassicurato i venditori che “hanno ottenuto tutti i finanziamenti necessari per l’operazione”, secondo il comunicato stampa del gruppo di venerdì. Ma restava da soddisfare un’ultima condizione: il contributo in natura alla proprietà da parte di Eagle Football delle quote da essa possedute nel club inglese Crystal Palace, per ottenere il via libera dalla Premier League inglese.
e dopo?
Se la fumata è bianca, che è la tendenza, John Textor dovrà ripristinare la sua immagine, avendo mostrato una mancanza di preparazione in questo caso. I sostenitori potrebbero averne avuto abbastanza dei sei rapporti di “chiusura” che sono stati pubblicati da settembre.
Se il fumo è ancora nero, è prevista un’azione legale contro John Textor per questa serie interminabile in quanto è sempre stato detto e scritto che vuole acquistare. Anche il broker autorizzato da Pathé, la banca d’affari Raine, che ha suggerito John Textor, potrebbe trovarsi nell’obiettivo della macchina fotografica. Tanto più che Foster Gillett, che lo ha prelevato dal Team Rennes, è stato scelto da Jean-Michel Aulas.
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