Di Le Figaro con AFP
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Lunedì, il ministro della Difesa svizzero Viola Amherd ha rivelato che la Repubblica Ceca aveva richiesto alla Svizzera, come alla Germania, vecchi carri armati Leopard 2, che sono attualmente immagazzinati nel paese alpino. “Abbiamo ricevuto una richiesta dalla Germania e da allora abbiamo anche una richiesta dalla Repubblica Ceca”, Viola Amherd ha detto alla SRF Public Television. “Non abbiamo discusso l’acquisto di carri armati dalla Svizzera, ma se la Svizzera vuole darci Leopard 2 come ricompensa per la nostra assistenza all’Ucraina, non ci opporremo di certo”.Lo ha detto un portavoce del ministro della Difesa ceco, David Jarris, in un’intervista ad Agence France-Presse.
Riempiamo gli spazi vuoti
Una volta soddisfatte le esigenze della Svizzera per garantirne la difesa “Ci saranno un certo numero di carri armati di cui non avremo bisogno e possiamo fornirli se il Parlamento li dichiarerà fuori servizio”.Viola Amherd ha spiegato nella sua intervista. Non ha fornito alcun dettaglio sulla richiesta di Praga, in particolare sul numero di carri armati richiesti dalla Repubblica ceca. A fine febbraio la Germania ha chiesto al ministro “approvare” Il sequestro da parte del gruppo di difesa tedesco Rheinmetall di carri armati Leopard 2 dell’esercito svizzero attualmente dismessi e il loro deposito segreto.
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Poiché la Svizzera, in nome della sua neutralità, vieta il trasferimento di equipaggiamento militare in un paese in guerra, Berlino gli ha assicurato che i carri armati non sarebbero stati riesportati in Ucraina, secondo il ministero. La stessa regola dovrebbe applicarsi alla domanda della Repubblica ceca. Quest’ultimo è un importantissimo fornitore di armi per gli ucraini, soprattutto mezzi blindati di origine sovietica dello stesso tipo di quelli in servizio nell’esercito ucraino. Manutenzione serbatoi svizzeri “In Germania o con partner Nato e Ue sarà garantito” Per colmare le lacune derivanti dalla consegna dei carri armati Leopard II ceduti all’Ucraina da questi paesi e per migliorare la fornitura di pezzi di ricambio, il ministero della Difesa svizzero ha precisato quando è stato annunciato l’ordine tedesco.
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L’esercito svizzero ha immagazzinato per anni 96 carri armati Leopard II, che vengono regolarmente testati ma non aggiornati. L’esercito svizzero ha 134 Leopard 2 in servizio. Pensa di poter fare a meno di un numero “Limite” Leopard 2 in deposito. La polemica sulla neutralità ha fatto infuriare la Svizzera dall’invasione russa dell’Ucraina. Se il Paese alpino – che non fa parte dell’Unione Europea – ha adottato tutte le sanzioni imposte alla Russia da Bruxelles, dall’altro è stato inflessibile sulla sua neutralità militare. Nonostante le pressioni di Kiev e dei suoi alleati per consentire la riesportazione di armi e munizioni svizzere in Ucraina, il governo ha finora ignorato le richieste di Germania, Spagna e Danimarca. Diverse iniziative sono in corso in Parlamento per allentare queste regole, ma una decisione non è attesa per diversi mesi.
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