Lunedì il quotidiano Quai d’Orsay ha denunciato la “campagna di disinformazione”, mentre diversi media stranieri hanno riportato la conferma della presenza di soldati francesi sul territorio ucraino.
pubblicato
aggiornare
Tempo di lettura: 1 minuto
No, la Francia non ha inviato truppe in Ucraina. Parigi, lunedì 7 maggio, ha denunciato alle spese di Novità dal Ministero degli Affari Esteri “Campagna di disinformazione” Per quanto riguarda lo schieramento di soldati francesi sul territorio ucraino. Il Quai d’Orsay mostra anche due volantini in cui si afferma che un’unità della Legione straniera guidata dalla Francia era stata inviata a combattere a fianco delle forze ucraine.
I media Asia Times hanno confermato sabato che Parigi aveva schierato uomini “A sostegno della 54a Brigata meccanizzata indipendente ucraina a Slavyansk”proveniente da “3° Reggimento Fanteria” Dalla Legione. Aggiunge che cento uomini sono specializzati in… “Artiglieria e osservazione” La partenza era già prevista, su un totale di 1.500 soldati previsti. Questo articolo, che non cita alcuna fonte, è stato ripubblicato più volte su diversi social network e in diverse lingue, soprattutto inglese e francese. È stato utilizzato anche da noti media, come il sito web indiano Hindustan Times.
Campagne di disinformazione ripetute
A febbraio, Emmanuel Macron ha rifiutato di escludere l’idea di inviare truppe occidentali in Ucraina, scatenando un’ondata di post online che mescolavano esagerazioni, stime approssimative e false informazioni. In un’intervista al settimanale L’economistaIl Presidente della Repubblica ha ripreso questa posizione giovedì 2 maggio. “Se i russi riescono a penetrare in prima linea e se c’è una richiesta ucraina, cosa che oggi non avviene, allora dobbiamo legittimamente porci questa domanda”. Da parte sua, Vladimir Putin, lunedì, ha ordinato esercitazioni nucleari anticipate in risposta ai commenti dei leader occidentali, tra cui Emmanuel Macron, secondo il Cremlino.
Non è la prima volta che Parigi smentisce una campagna di disinformazione di questo tipo. A marzo, il Ministero delle Forze Armate ha denunciato un sito web falso che utilizzava il suo logo ufficiale e ha invitato 200.000 francesi a partecipare alla celebrazione. “Coinvolgimento in Ucraina”, L’operazione è stata attribuita da più fonti ad interessi russi o filo-russi.
All’inizio di febbraio l’organizzazione francese Viginum, che lotta contro le interferenze digitali straniere, ne ha denunciato la presenzaUna rete curata di 193 siti, chiamata “Portal Kombat”Responsabile della diffusione della propaganda russa in Europa e negli Stati Uniti.
“Appassionato di social media esasperatamente umile. Sostenitore di Twitter. Scrittore. Nerd di Internet.”