L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha stimato, giovedì 8 febbraio, che la distruzione da parte dell’esercito israeliano di edifici nella zona di confine con Israele a Gaza, con l’obiettivo di formare… “tappo di zona”costituiscono a “crimine di guerra”. “La distruzione mirata a creare una ‘zona cuscinetto’ per motivi di sicurezza non soddisfa gli standard del (…) diritto umanitario internazionale”.Lo ha affermato Volker Türk in un comunicato. “La distruzione diffusa di edifici, non giustificata da necessità militare ed effettuata arbitrariamente (…) costituisce un crimine di guerra”.Lo ha confermato l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani. Segui la nostra diretta.
Nel kibbutz attaccato da Hamas, Miley denuncia il “nazismo del 21° secolo”. Il presidente argentino si è recato insieme al suo omologo israeliano, Isaac Herzog, in uno dei kibbutz gravemente danneggiati dall'attentato del 7 ottobre. Ha aggiunto: “Questa visita conferma il fatto che sono venuto (in Israele) per condannare i terroristi di Hamas, sostenere il diritto legittimo di Israele a difendersi e chiedere il rilascio di tutti gli ostaggi”.Lo ha confermato il presidente di estrema destra.
L'agenzia France-Presse ha riferito che l'esercito israeliano ha effettuato sette attacchi aerei a Rafah. Si tratta di una nuova fase nell'operazione militare israeliana contro Hamas, che solleva nuove preoccupazioni. Mercoledì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato di aver ordinato all'esercito di farlo “Portare” Un attacco contro una cittadina nell'estremo sud della Striscia di Gaza, al confine con l'Egitto. I palestinesi sono 1,3 milioni, la stragrande maggioranza dei quali sono sfollati a causa degli scontri avvenuti negli ultimi mesi.
Proseguono le trattative per una tregua. I colloqui continuano sotto gli auspici del Qatar e dell'Egitto al Cairo, dove Hamas ha confermato giovedì l'arrivo di una delegazione, guidata da un alto funzionario del suo ufficio politico. Mercoledì Benjamin Netanyahu ha rifiutato di fare qualsiasi concessione al Movimento islamico palestinese. Quest'ultimo ha risposto alla proposta di accordo che gli è stata inviata, risposta che contiene degli elementi “inaccettabile” Ma ciò apre la strada a una soluzione, come ha affermato il capo della diplomazia americana, Anthony Blinken.
Antony Blinken mette in guardia contro qualsiasi azione che “esacerba le tensioni”. Il Segretario di Stato americano ha concluso giovedì il suo viaggio in Medio Oriente con un'intervista al leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid. Mercoledì ha detto di aver avvertito Benjamin Netanyahu di non intraprendere alcuna azione che possa portare alla sua morte “Acuisce le tensioni”Ha invitato Israele a tenerne conto “Prima di tutto, prima di tutto” Civili in caso di operazione a Rafah.