Elon Musk vuole donare 45 milioni di dollari al mese per sostenere Donald Trump
Ha aggiunto che Elon Musk intende donare circa 45 milioni di dollari al mese a un gruppo che sostiene la campagna presidenziale di Donald Trump, alla quale contribuiscono altre figure del settore tecnologico. menzionato Lunedi giornale di Wall StreetCitato dalle fonti “Vicino al file”.
L’America PAC è stata creata alla fine di maggio, secondo i documenti pubblicati dalla Federal Election Commission (FEC), un super comitato di azione politica (“PAC”, un’entità legale non associata a una squadra elettorale). Non può finanziare direttamente il candidato ma la legge gli consente di svolgere azioni di sostegno, come campagne pubblicitarie o attività sul campo.
secondo giornale di Wall StreetL’America PAC dedica le sue risorse per incoraggiare i sostenitori repubblicani negli stati che probabilmente si rivolgeranno a Trump per registrarsi per votare. Per coloro che sono registrati, il gruppo li incoraggia a richiedere la votazione per corrispondenza o ad approfittare delle finestre di votazione anticipata.
Secondo i documenti pubblicati dalla Federal Election Commission, tra i donatori dell’“America PAC” figurano i fratelli Cameron e Tyler Winklevoss, noti per il loro conflitto con Mark Zuckerberg durante la creazione di Facebook e, più recentemente, per i loro investimenti nelle criptovalute.
Nell’elenco figurano anche Douglas Lyons, partner della società di private equity Sequoia Capital, una delle aziende più famose della Silicon Valley, e Antonio Gracias, direttore di Tesla dal 2007 al 2021.
Il nome di Elon Musk non compare nell’elenco dei contributori del super PAC, che ha raccolto 8,75 milioni di dollari alla fine di giugno, secondo un rendiconto finanziario pubblicato lunedì. secondo giornale di Wall Streetl’uomo più ricco del mondo prevede di iniziare a donare questo mese.
Se le intenzioni di Elon Musk si realizzassero, come riporta il Financial Daily, si tratterebbe di una delle più grandi donazioni effettuate da un individuo a una campagna elettorale negli Stati Uniti.
Per le elezioni del 2024, la più grande donazione pubblicamente nota fino ad oggi è arrivata dall’erede della Mellon Bank, Timothy Mellon, che ha affidato 50 milioni di dollari a un altro super PAC a sostegno di Donald Trump. Dall’inizio della campagna, l’ottuagenario ha donato più di 100 milioni di dollari, principalmente ai repubblicani ma anche per sostenere il candidato indipendente Robert Kennedy.
A marzo ha vinto Elon Musk, la cui fortuna stimata dalla rivista in circa 252 miliardi di dollari ForbesHa sottolineato che non sosterrà finanziariamente nessun candidato. Sabato, poco dopo l’attacco a Donald Trump, ha dichiarato pubblicamente il suo sostegno all’ex presidente.