“A livello personale, come ti senti dopo il ritorno in Coppa dei Campioni?
È bello perché è una gara diversa, ed è una gara dalla quale il gruppo è partito molto bene. L’obiettivo è puntare alle qualifiche. La mia sensazione personale non è la più importante.
L’obiettivo è la qualificazione o il primo posto, che ti manderà direttamente agli ottavi?
Passo dopo passo. Innanzitutto ci sono le qualificazioni, è la sfida di domani (Giovedì). Poi ci daremo i mezzi per giocare la finale in casa contro il Villarreal. Ma non sarà facile perché affronteremo una squadra (Maccabeo) Una vendetta rispetto alla prima partita.
Il Maccabi Haifa non è stato in grado di prepararsi in circostanze “normali”. Questo rende la vittoria obbligatoria?
Obbligatorio, non lo so. Sono la squadra che ha ripreso il torneo lo scorso fine settimana e stanno attraversando momenti molto difficili. Dopotutto devi stare attento con lui. La Coppa dei Campioni è diversa, lì, a porte chiuse, getteranno le loro ultime briciole nella lotta, giocando per orgoglio e onore. Questo ci rende vigili.
“La difesa a tre installata era molto complementare, con giocatori abituati a giocare in questo modo. È possibile”.
Sei riuscito a monitorarli?
Ho visto l’andata, la partita contro il Villarreal e la partita giocata lo scorso fine settimana nel torneo. Lo abbiamo studiato ma il tempo tra una partita e l’altra è brevissimo. Negli ultimi due giorni ci siamo concentrati principalmente su noi stessi. Ma da domani (Giovedì)faremo una presentazione molto chiara del Maccabi, con elementi di osservazione e modi per esplorarlo per sollevarli in difficoltà.
Riporterai il sistema a tre difensori domenica contro il Reims (3-1)?
È possibile. Prima del Reims vi avevo detto che avevamo modi di giocare diversi e questo è stato un vantaggio per l’allenatore, sia all’inizio che durante la partita. La difesa a tre installata era molto complementare, con giocatori abituati a giocare in questo modo. È possibile.
Januel Pelosian sarà sospeso e Warm Omari tornerà. È un portatore indiscutibile ai tuoi occhi?
Ha molte qualità. Se continuiamo con il sistema a tre, cercherei di avere a disposizione almeno quattro giocatori chiave, che abbiano già esperienza, per alzare il livello della concorrenza. Non è stato così contro il Reims con Warmed squalificato, e non sarà neanche così. Ma non direi mai a un giocatore che non può essere smentito. C’è fiducia e determinati standard, ma la performance definisce la gerarchia, che non è mai fissa. »