Festival degli Ascensori in Italia! Sabato il Milan è tornato in vetta alla Serie A. 1)
Il Milan ha fatto molta strada. A San Siro gli uomini di Stefano Pioli hanno vinto per tre punti dopo essersi sacrificati nel primo periodo.
Di fronte a Hellos Verona, ha subito subito il gol del vantaggio di Gianluca Caprari (9°). Poi l’errore del capitano del Milan Alessio Romagnoli, su Nicola Kaliniிக், assegna un rigore al Verona, che viene sostituito da Antonin Barrock (24°).
Ma poco prima del quarto d’ora, Olivier Crowd colpisce di testa con un cross per dare fiducia a Rosenori (58°). La multa (75°) verificata da Frank Kessick AR VAR è stata ricevuta da Samu Castilejo.
Spinard, ancora una volta, tre minuti dopo, ha segnato il gol della vittoria (78°). Ha tirato un buon cross, che è stato deviato dal difensore degli Hellos Corey Gunder, anche se ben posizionato, con un tacco nella propria rete.
In classifica il Milan (22 punti) in testa, una unità davanti al Napoli, che domenica ha vinto il Torino, e cinque davanti all’Inter, cacciata dalla Roma dal Lesotho.
All’Olimpico è stata una festa: Simone Inzaki, non contento di festeggiare i 22 anni da giocatore e poi allenatore del club, i romani hanno preso i tre punti contro i campioni in carica dopo una partita di alto livello.
-Insaki, perdita del ritorno della Roma-
“22 anni con i nostri colori, sono indimenticabili. Grazie Simone!”, ha scritto Roman Diffusi su uno striscione prima dell’inizio dell’incontro.
La partita si è svolta in un primo momento a favore dei Nerasurri, che hanno aperto le marcature dal dischetto dopo che Ivan Perisic (12°) ha avuto un placcaggio in ritardo di Niccol ப Parella a Altrove Hisaj.
Ma Ciro Immobile pareggia su rigore nella ripresa (64′) dopo la mano di Alessandro Bastoni.
E Felipe Anderson (81°) ha dato alla sua squadra il vantaggio dopo un muro. Il gol ha suscitato eccitazione mentre l’azione è proseguita con un giocatore interno in campo.
Sergei Milinkovic-Savic ha chiuso il dibattito con un gol dall’intervallo, con un buon titolo, nei supplementari (90°+1). Senza calmare i soldati che avevano seguito un’atmosfera elettrica dopo il fischio finale.
La Lazio (14 punti) sale momentaneamente al 5° posto.
Sotto la classifica vinse anche Spaghetti dopo essere passato in vantaggio, fuori dalla zona di uscita (2-1) contro la Salernitana, con la squadra di Frank Ribery che sprofondava in otto giorni.