Una statua di angelo creata da studenti d’arte e installata a Monopoli, in Italia, non è per il gusto della gente del posto. È considerata “volgare” e “provocatoria”.
Un angelo di pietra siede con le braccia incrociate guardando il mare. Questo idolo attira un numero enorme di persone. Tuttavia, un dettaglio ha scioccato gli abitanti di Monopoli, una città della Puglia, in Italia: le curve della sirena erano più generose di quelle del personaggio Disney e le mancava un guscio per coprirle il petto.
L’opera è stata realizzata dagli studenti della Scuola d’Arte Luigi Rosso e poi installata a fine aprile 2023 presso Place Rita Levi-Mandalcini. Sebbene non sia ancora stato aperto, è stato oggetto di dure critiche, soprattutto sui social.
In effetti, Monopoly Times ha condiviso la famosa sirena e gli utenti di Internet si sono affrettati a esprimere la loro opinione. “Sembra un angelo con due seni di silicone”, “Ma chi ha ordinato questa statua?” o “Ecco, ecco, la sirena rifatta!”
Un omaggio alle donne curvy
In risposta a queste aspre critiche, il direttore del Liceo Artistico, Adolfo Marciano, intervenne in difesa del monumento. La statua, dice, “è una rappresentazione della realtà, in questo caso il corpo di una donna”. […] Vedi pubblicità in TV con modelle molto magre, ma per la maggior parte delle donne curvy Angel è come un tributo.
Come ricorda il Guardian, il direttore ha anche insistito affinché il municipio chiamasse i progetti vincitori degli studenti per costruire la statua. “Meritano lodi invece che critiche”, spiega infine il regista, aggiungendo che presto uscirà un altro progetto dedicato alle vittime di infortuni sul lavoro.
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