Au PerùLe proteste, che hanno provocato almeno 19 morti e 569 feriti, e che sono state scatenate dall’impeachment e dall’arresto del presidente Pedro Castillo il 7 dicembre, hanno colpito anche persone che viaggiavano contemporaneamente nel Paese. Circa 200 turisti sono rimasti bloccati nella zona Machu Picchu E così sono stati evacuati sabato.
In treno sono arrivati vicino alla città di Pescacucho, nella regione di Cuzco, dove un enorme masso ha bloccato il passaggio. da li, turisticompresi nordamericani ed europei, hanno camminato per circa due chilometri sugli autobus fino a Cusco, che ha un aeroporto internazionale.
Circa 15 francesi sono rimasti bloccati
Almeno 622 turisti, di cui 525 stranieri, di cui circa 15 francesi, sono rimasti bloccati nel famoso sito, secondo un conte comunale. Il treno, fermo da martedì, è l’unico modo moderno per raggiungere la cittadella da Cuzco, l’antica capitale dell’Impero Inca, distante 110 chilometri.
L’esercito ha promesso di inviare sabato un elicottero che fornirà “quattro voli umanitari per trasportare i turisti” da Machu Picchu a Cuzco, secondo il comune, precisando che sarà data priorità alle famiglie con “bambini e persone vulnerabili”. L’aeroporto di Cuzco, capitale turistica del Paese, ha riaperto venerdì pomeriggio, permettendo l’inizio dell’evacuazione dei turisti, secondo le foto diffuse dal ministero della Difesa peruviano.
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