Al bar
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In custodia cautelare da più di un anno in Spagna, l'icona brasiliana appare da lunedì 5 febbraio, sullo sfondo dei fatti accaduti in una discoteca di Barcellona nella notte tra il 30 e il 31 dicembre 2022.
Poco prima delle 13 di lunedì 5 febbraio, la Sezione 21A del tribunale di Barcellona, in Spagna, si è improvvisamente svuotata della sua platea di spettatori e giornalisti. Che deve comparire alla sbarra, ha ottenuto che le udienze si svolgano a porte chiuse, per preservare la sua identità e tutelarla dalla frenesia mediatica scatenata dalla sua vicenda: la 23enne accusa Daniel Alves, calciatore brasiliano, di uno stupro molto famoso. Nel primo giorno del processo, lunedì, ha parlato dietro uno schermo per evitare il confronto visivo con l'ex terzino destro. In custodia cautelare in un carcere vicino dal gennaio 2023, l'imputato 40enne è seduto in prima fila, indossa blue jeans e una camicia bianca. Non sapremo nulla della testimonianza del denunciante in tribunale; Ma i dettagli di questo caso circolano da mesi sulla stampa spagnola.
“Uno stato di ansia e terrore”
I fatti sono avvenuti in un'elegante discoteca della capitale catalana, nella notte tra il 30 e il 31 dicembre 2022. Da Paris Saint-Germain è passato anche Daniel Alves, icona del calcio mondiale e grande pilastro del “Barcellona” all'inizio degli anni 2000. Germain e la Juventus del Torino, per poi diventare difensore A a fine carriera, giocando nell'M
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