Il Monaco è stato segnato allo Stade Velodrome (1-1) durante lo shock della giornata 20 di Ligue 1, perdendo punti preziosi sabato. Ma come il presidente olimpico Pablo Longoria, molto frustrato dopo il fischio finale, il Marsiglia si è pentito di una discutibile decisione arbitrale riguardo al contrasto incontrollato di Maripan su Kolasinac al 73′.Un bel contatto che non ha portato al ricorso al video arbitraggio.
“Mamma mia! A cosa serve il VAR?” Davanti alle telecamere del Vélodrome, Pablo Longoria fa 100 passi dopo il fischio finale. Dopo essere stato controllato dal Monaco (1-1) sul suo prato al termine della 20esima giornata di Ligue 1, l’OM ha perso due punti importanti e ha concluso una serie di otto vittorie consecutive in tutte le competizioni.
Soprattutto i Fujian si sono sentiti vittime di un errore arbitrale a fine partita. E questa è una situazione che ha chiaramente allarmato il presidente del Marsiglia, ansioso di ottenere spiegazioni dall’arbitro dell’incontro, Jeremy Benard.
Maripan grande autore unico su Kolasinac, ma non ha fatto ricorso al VAR
Di cosa stiamo parlando? Al 73′ il Marsiglia approfitta di un calcio d’angolo dalla sinistra. Il pallone, di testa di Malinovskiy sul secondo palo, trova il colpo di testa di Balerdi. L’argentino ha sparato un tiro potente che è rimbalzato sulla traversa del Monaco. Dopo un pasticcio, la pelle è caduta sui piedi di Kolasinac che voleva ripartire con il piede destro ma, imbarazzato da Maripan, ha visto il suo tiro superare la porta di Nübel.
Ma su quest’ultimo atto, cioè il tentativo dei serbi, tutti gli occhi erano rivolti. Perché Maripan non controlla il suo placcaggio ed è colpevole di una grossa suola al giocatore del Marsiglia che ha appena colpito. L’ex giocatore dell’Arsenal resta a terra per diversi secondi senza che la reazione dell’arbitro centrale o dei video arbitri lo chiami in cuffia. Tutto fa però pensare che il gesto del cileno sia a dir poco pericoloso e leda l’integrità fisica del suo avversario…
“Di solito è un cartellino rosso” per Tudor
da allora, social networks Non ha mancato di infiammarsi per sottolineare l’assenza di sanzione a favore dell’OM. Se Jeremy Benard ha potuto considerare che il fallo è stato commesso dopo il calcio, l’unico urlo di Kolasinac al tiro avrebbe potuto spingerlo a consultare il VAR per aiutarlo a prendere una decisione avendo diversi angoli di visuale. Soprattutto gli arbitri del video avrebbero dovuto avvisarlo, che quest’ultimo aveva a disposizione queste immagini.
“È l’errore più grande del VAR, non ha mancato di sottolineare Igor Tudor su Canal+ dopo l’incontro. Non c’è spiegazione. Il fatto che gli abbiano sparato prima, non è una buona spiegazione. Di solito è un cartellino rosso… Incredibile .” Incredibile, inaccettabile.” La furia non dovrebbe cadere subito sul fiume Canibiere.