L’invecchiamento non sarà un processo lento e costante, ma avverrà in due periodi accelerati. Un team americano di ricercatori ha evidenziato due età specifiche in cui l’organismo subisce cambiamenti radicali, che potrebbero spiegare il picco dei problemi di salute in determinate età.
Temi il traguardo dei 30 anni o addirittura quello dei 50 anni? Non preoccuparti, non sembra che invecchiamo a queste età! Uno studio pubblicato sulla rivista Natura dell’invecchiamentone suggerisce due VagoVago I maggiori cambiamenti legati all’età nell’uomo: il primo a 44 anni e il secondo a 60 anni.
L’invecchiamento non è progressivo?
In questo studio, gli scienziati hanno seguito 108 volontari sani di età compresa tra 25 e 75 anni, che hanno fornito campioni biologici a intervalli regolari per un periodo compreso tra uno e sette anni. Ne sono stati analizzati 135.000 molecolemolecole (RNA, proteine e metaboliti) e MicrobiMicrobi Flora commensale (batteri, virus, ecc.) FunghiFunghi). Risultati: la sua abbondanza non si sviluppa in modo temporale e progressivo. Gruppi di molecole mostrano cambiamenti significativi a due età specifiche, 44 e 60 anni. Perché queste età?
Sorpresa da quarantena
Secondo i ricercatori, ciò che sorprende di più è che il picco dell’invecchiamento si verifica all’età di 44 anni: anche se inizialmente questo era stato attribuito a cambiamenti legati all’invecchiamento. menopausamenopausa E Periodo premenopausalePeriodo premenopausale Per quanto riguarda le donne, accusate di distorcere i risultati dell’intero gruppo, si è scoperto che cambiamenti simili si sono verificati anche negli uomini del gruppo! Pertanto ci saranno altri fattori, non legati al genere, che influenzeranno questi cambiamenti.
I risultati hanno mostrato modifiche relative alle molecole coinvolte nelle malattie cardiovascolari, nonché alcuni processi legati al metabolismo CaffeinaCaffeinail seguaceAlcolAlcol E GrassoGrasso. Per quanto riguarda la seconda ondata di invecchiamento, che si osserva all’età di 60 anni, si tratta di molecole coinvolte nella regolazione immunitaria, nella funzionalità renale e MetabolismoMetabolismo Subordinare CarboidratiCarboidrati Che è soggetto al maggior numero di cambiamenti. Per quanto riguarda le molecole associate all’invecchiamento cutaneo e muscolare, esse vengono colpite durante entrambe le ondate di invecchiamento.
Questi risultati completano la ricerca precedente che suggerisce che l’invecchiamento raggiunge il picco all’età di 78 anni. Insieme permetteranno di spiegare perché alcuni disturbi si manifestano in determinate età, in particolare le malattie cardiovascolari e muscolo-scheletriche, e adottare così abitudini di vita adeguate per prevenirne l’insorgenza.